G20 a Roma, l’intervento del Presidente del Consiglio Mario Draghi in apertura del panel “Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici”.
Nella seconda giornata del G20 a Roma, il Presidente Mario Draghi ha parlato in apertura del Panel “Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici” appellandosi ai leader presenti per il raggiungimento di un accordo ambizioso sul clima. I leader del G20, sostiene Draghi, hanno il compito di agire in fretta e di darsi obiettivi ambiziosi per evitare un disastro.
G20 a Roma, l’intervento di Mario Draghi in apertura del panel “Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici”
“La lotta al clima è la sfida del nostro tempo. O agiamo ora e affrontiamo i costi della transizione e riusciamo a renderla più sostenibile o rinviamo e rischiamo di pagare un prezzo più alto dopo e il fallimento“, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Draghi aprendo il panel sul “Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici“.
“La presidenza italiana del G20 vuole spingere la crescita economica e renderla più sostenibile. Lo dobbiamo ai cittadini, al pianeta e alle future generazioni“, prosegue il Presidente del Consiglio Mario Draghi ponendo l’accento sull’urgenza e sulla necessità di agire in tempi brevi per evitare quella che molti esperti definiscono senza mezzi termini una vera e propria catastrofe.
Il premier ha ribadito che non ci sono le condizioni né le possibilità per temporeggiare. Bisogna agire oggi per salvare il domani.
“L’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici mostra che dobbiamo effettuare riduzioni immediate, rapide e sostanziali alle emissioni per evitare conseguenze disastrose. Alcuni di noi si chiedono perché stiamo portando il nostro obiettivo climatico da 2 gradi a 1,5 gradi. Come mai? Perché lo dice la scienza”.
Le trattative per un accordo ambizioso sul clima
Dopo lo scetticismo che ha caratterizzato la serata del 30 ottobre, il 31 ottobre emerge una discreta fiducia sulla possibilità di chiudere il G20 con un accordo importante sul clima. Un accordo che abbia obiettivi specifici ambiziosi e scadenze temporali chiare ed inderogabili.