La moglie di Simone Inzaghi ricoverata allo ‘Spallanzani’ dopo la positività al coronavirus. Si teme una polmonite bilaterale.
ROMA – La moglie di Simone Inzaghi ricoverata allo Spallanzani dopo la positività al coronavirus. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il trasferimento al nosocomio romano di Gaia Lucariello è avvenuto per la presenza di una forte tosse. Sintomi che potrebbero far pensare ad una polmonite bilaterale.
Le condizioni, al momento, non destano particolari preoccupazioni e il ricovero è stato deciso come misura precauzionale per evitare complicazioni.
Simone Inzaghi asintomatico
Nessun problema per il resto della famiglia. Simone Inzaghi è asintomatico e i figli non hanno particolari sintomi. Nei prossimi giorni dovrebbe tornare a casa anche la moglie dell’allenatore della Lazio. Il quadro clinico complessivo, infatti, non è critico e il ricovero è stato deciso per evitare possibili complicazioni.
La positività era stata comunicata dalla stessa Gaia Lucariello con un post sui social. In un primo momento l’intera famiglia era stata in isolamento domiciliare, ma la forte tosse ha portato i medici a decidere per un ricovero allo Spallanzani. Si teme una polmonite bilaterale. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso e il quadro della moglie di Inzaghi non sembra preoccupare, al momento, i medici.
Da Daniele Rossi a Gaia Lucariello, diversi i ricoveri di ‘vip’ allo ‘Spallanzani’
Daniele De Rossi e Gaia Lucariello allo Spallanzani per coronavirus. Prima della moglie dell’allenatore della Lazio, anche l’ex centrocampista della Roma era stato costretto a recarsi al nosocomio romano per una sospetta polmonite bilaterale.
Il momento più critico sembra essere passato e le condizioni sono in netto miglioramento. Già nei prossimi giorni il collaboratore potrebbe essere dimesso per trascorrere in isolamento gli altri giorni da positivo. Covid-19 che, secondo le ultime informazioni, non dovrebbe essere entrato a casa di De Rossi.