Milano, la Galleria ‘Vittorio Emanuele’ a numero chiuso per evitare assembramenti: il piano.
MILANO – La Galleria ‘Vittorio Emanuele’ a numero chiuso per evitare assembramenti. A Milano il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza ha stabilito il piano per cercare di contingentare le zone dello shopping nel rispetto delle misure anti-Covid. E per farlo si è deciso di aumentare i controlli negli esercizi pubblici.
Il piano contro gli assembramenti a Milano
Un piano per evitare la ressa immortalata nel penultimo weekend natalizio. Maggiori controlli negli esercizi pubblici, mascherina obbligatoria e distanza interpersonale da rispettare. Sono queste le indicazioni, come scritto dal Corriere della Sera, arrivate dal vertice organizzato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
I bar e i ristoranti potranno restare aperti fino alle 18 (come previsto dal dpcm del 3 dicembre) con un numero massimo di quattro clienti per tavolo. In caso di mancato rispetto delle norme previsti cinque giorni di chiusura. Rafforzati i controlli per la mobilità nel weekend 19-20 dicembre e dal 21 quando inizia stop agli spostamenti tra regioni.
Fontana: “Il Governo vuole fare zona rossa l’Italia”
Misure che potrebbero essere annullate dal prossimo dpcm. “Il Governo ci ha rappresentato l’intenzione di fare zona rossa l’Italia (idea di Speranza e Boccia non condivisa dal premier onte n.d.r.) – ha detto il governatore Fontana a margine del Consiglio Regionale – ci saranno dei chiarimenti nel prossimo Stato-Regioni. E’ chiaro che solo dopo potremo farci una idea. Quello che è certo è che ci deve essere la certezza dei ristori per tutte le categorie colpite dalle chiusure, ma anche chiarezza su cosa dovrà succedere nei prossimi mesi, in modo che gli operatori e gli imprenditori possano programmare e progettare quello che sarà il proprio futuro“. Nessuna decisione definitiva, dunque, con il confronto che è ancora in corso e si dovrà trovare un compromesso tra le diverse posizioni.