Il Milan riparte dalla grinta e dai modi non proprio ortodossi di Gennaro Gattuso.
Con tutte le difficoltà e con tutti i dubbi del caso, possiamo dire con assoluta certezza che Milan-Bologna ha regalato ai tifosi rossoneri novanta minuti di divertimento, sofferenza e poi grande gioia. Quello visto in campo contro gli emiliani nell’ultimo turno di campionato è stato, nel bene e nel male, il Milan di Gennaro Gattuso.
Poche innovazioni tattiche ma efficaci
La prima mossa di Gennaro Gattuso è stata quella di tornare al passato, sia per quanto riguarda il modulo che per quanto riguarda agli uomini. Spazio al 4-3-3 (modificato in corsa) e ai senatori, quelli che hanno resistito alla rivoluzionaria campagna acquisti estiva.
Per quanto riguarda le soluzioni offensive, vero nodo della squadra di Vincenzo Montella, Rino si è affidato agli inserimenti dei centrocampisti. Messi al posto giusto e serviti nel modo giusto Giacomo Bonaventura e Franck Kessié possono risolvere i problemi in fase realizzativa del Milan dando un aiuto importante a Nikola Kalinic, prima completamente abbandonato al suo destino.
La grinta di Gennaro Gattuso
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Gennaro Gattuso avrebbe spronato la squadra a suon di allenamenti duri e con frasi motivazionali alla Ringhio. Prima della gara contro gli emiliani, riporta il quotidiano capitolino, il tecnico avrebbe parlato alla squadra affermando: “Se non fate quello che vi dico vi distruggo in settimana“. Gli effetti sembrano positivi…