Al patron bergamasco non è piaciuto il comportamento del Milan per Andrea Conti e ora pretende 30 milioni. All’Atalanta, però, piacciono Lapadula e altri talenti rossoneri.
L’affare Andrea Conti ha provocato una crisi diplomatica tra l’Atalanta, proprietaria del cartellino del classe ’94, e il Milan, sempre più attivo sul mercato. In sostanza, secondo il patron della Dea Percassi, i rossoneri avrebbero sbagliato comportamento, andando a trovare prima l’accordo con l’entourage del giocatore, scavalcando il club nerazzurro.
La posizione del procuratore
L’agente di Conti, appena ieri ha dichiarato e ribadito la posizione e la volontà del suo assistito: “Io Conti l’ho preso in Lega Pro a Perugia, l’ho cresciuto e per me i soldi non esistono. Prima – ha dichiarato Mario Giuffredi – viene la felicità del ragazzo, posso anche lavorare gratis. Conti ha dato tutto per l’Atalanta, fino alla fine e noi ci siamo comportati sempre correttamente. Il Milan e io abbiamo avvisato Sartori dell’incontro… Evidentemente Percassi non è stato informato bene dal suo direttore sportivo. Rimango deluso perché credevo che dopo l’incontro avuto con Luca Percassi a febbraio fosse tutto chiaro: fosse arrivata una richiesta importante il ragazzo sarebbe andato via. Deve mantenere la parola…“.
Gelo e soluzione
Sulla possibilità che Conti vada al Milan, al momento, c’è da registrare la dura presa di posizione di Percassi che ha sparato 30 milioni di richiesta. Cifra che il club rossonero non ha alcuna intenzione di spendere. Come riporta La Gazzetta Sportiva, tuttavia, ci sono diversi profili nelle fila del Milan che interessano non poco il sodalizio bergamasco, a cominciare da Gianluca Lapadula, il cui futuro rimane in dubbio. Oltre all’ex Pescara, all’Atalanta piacciono il giovane attaccante Vido e il terzino sinistro Felicioli. Inoltre, il Milan vanta una percentuale importante su una eventuale cessione di Petagna. Insomma, tra Milan e Atalanta ci sono tanti interessi di mercato e ciò lascia sperare i rossoneri che la posizione di Percassi su Conti si ammorbidisca.
