Genoa-Milan, il doppio ex Eranio: "Ai rossoneri servirà coraggio"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Genoa-Milan, il doppio ex Eranio: “Ai rossoneri servirà coraggio”

Milan-Spal Milan-Lecce Genoa-Milan Milan-Fiorentina Milan-Inter Milan-Brescia Verona-Milan

Stefano Eranio, doppio ex della sfida di stasera tra Genoa e Milan, ha commentato sulle colonne della Gazzetta il delicato momento dei rossoneri

Stefano Eranio è uno dei doppi ex più famosi del match di stasera (ore 20:45) tra Genoa e Milan. Cresciuto tra le fila della squadra genovese, il centrocampista si è trasferito in rossonero per vivere tante stagioni da gregario di lusso. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex giocatore ha analizzato la situazione di difficoltà attraversata dai colleghi Andreazzoli e Giampaolo.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Genoa-Milan, Eranio: “La mancanza di risultati ha abbassato autostima e sgretolato certezze”

Su Andreazzoli e Giampaolo. “La mancanza di risultati ha abbassato l’autostima di un gruppo giovane come quello del Milan e sgretolato le certezze di chi era partito molto bene, vedi il Genoa. Stasera servirà il coraggio che non si è visto nelle ultime uscite. E mi spiace che si trovino in questa situazione, perché li stimo e continuo a pensare che siano gli allenatori giusti per i club che li hanno scelti“.

Su Giampaolo. “Marco era e resta il profilo più adatto al progetto della società: se vuoi far crescere i giovani attraverso il bel gioco, lui e Gasperini sono i migliori. Il fatto di non aver individuato subito un modulo adatto ai giocatori ha inciso: Giampaolo si è trovato sempre a rincorrere. Ha ragione quando dice che gli serve tempo, ma il Milan non può permettersi di perdere 4 partite di fila“.

Torino-Milan Marco Giampaolo Torino-Milan
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

“Piatek soffre la mancanza di gol su azione”

Il Milan è una buona squadra che può lottare per il quarto posto e giocarsela con Roma, Lazio e Atalanta come nella stagione passata. E i rinforzi arrivati dal mercato hanno alzato la qualità: Hernandez è un ottimo terzino e gli altri, da Leao a Bennacer sono tutti elementi di qualità“.

Su Piatek. “Gioca col freno a mano tirato perché soffre il fatto di non segnare su azione. Con Giampaolo non è molto nel vivo del gioco, ma non vedo grandi differenze con l’anno scorso, se non nella sostanza: Piatek toccava pochissimi palloni ma li trasformava quasi tutti in gol. Il problema del Milan semmai è generale: gli attaccanti riempiono poco l’area di rigore, così si fa troppa fatica“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2019 12:19

Genoa-Milan, le panchine sono bollenti: Andreazzoli e Giampaolo a rischio

nl pixel