La Germania vuole inviare il Gepard all’Ucraina come parte degli aiuti militari per Zelensky. Ma di che si tratta?
La Germania invierà all’Ucraina delle armi particolari: parliamo dei carri antiaerei Gepard. L’annuncio è arrivato dalla ministra della Difesa della Germania, Christine Lambrecht, alla base militare di Ramstein, nel mezzo di un incontro sulla guerra tra Russia e Ucraina, con i suoi omologhi dell’Unione, il ministro della Difesa dell’Ucraina Resnikov e il segretario generale della Nato Stoltenberg. Ma cos’è precisamente il Gepard, e in che modo può essere utile all’Ucraina?
Cos’è il Gepard?
Il Gepard è un carro antiaereo di matrice tedesca. Non è propriamente un carro armato. Il nome completo Flugabwehrkanonenpanzer Gepard, ovvero “carro armato con cannoni antiaerei”, spiega decisamente meglio le caratteristiche di tale arma. Parliamo di un carro armato sul quale è stata montata una torretta con cannoni antiaerei.
Sviluppato negli anni ‘60, messo in campo negli anni ‘70, il Gepard è fatto dal “corpo” del carro armato Leopard (prodotto dalla Porsche negli anni ‘60) sul quale è stata montata una torretta armata di 2 cannoni Oerlikon di fabbricazione svizzera. Inoltre, la torretta ha due radar. Uno si trova sul tetto, per la ricerca, e uno si trova nella parte anteriore, per agganciare e per seguire il bersaglio in movimento. È lungo ben 7 metri, pesa circa 50 tonnellate, e può arrivare ad una velocità di 65 Km/h.
Perché può servire all’Ucraina?
Il Gepard può essere decisamente utile all’Ucraina per potersi difendere dall’invasione della Russia. Perché? In primo luogo, l’Ucraina potrebbe migliorare le difese aeree, anche di notte, tramite un’arma efficace, calibrata sui bisogni della Guerra Fredda, ovvero su velivoli che la Russia potrebbe mettere ancora in campo. In più, il Gepard tedesco potrebbe anche essere usato in contesti di guerra urbana, in cui questi tipi di carri sono molto efficaci. La guerra in Ucraina si è già evoluta in tal modo, con gli scontri che si stanno focalizzando sempre più su città chiave della patria di Zelensky.