Gerusalemme, scontri per la manifestazione della Marcia delle Bandiere
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Gerusalemme, primi scontri nel giorno della manifestazione sovranista israeliana

Gerusalemme

Per il giorno della Marcia delle Bandiere i primi scontri tra palestinesi e israeliani sono avvenuti di nuovo nel luogo sacro ad entrambi i popoli.

Questa mattina sono avvenuti i primi incidenti tra polizia israeliana e manifestanti palestinesi a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee (il Monte del Tempio per gli ebrei) per la manifestazione ultranazionalista israeliana. I palestinesi si erano barricati nella Moschea di Al-Aqsa, la seconda moschea al mondo più importante. La tensione resta alta nella città, dopo gli ultimi scontri di Pasqua e l’uccisione della giornalista palestinese da parte dell’esercito israeliano.

Oggi è prevista la manifestazione celebrativa israeliana la Marcia delle Bandiere. Partirà dalla Porta di Damasco attraversando il quartiere arabo per arrivare al Muro del Pianto. La manifestazione è una celebrazione ultranazionalista della destra israeliana che avviene durante il Giorno di Gerusalemme, il giorno della riunificazione della città sotto la sovranità israeliana.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Gerusalemme
Gerusalemme

La manifestazione ultranazionalista rischia di portare nuovi scontri

Una manifestazione sovranista e ultranazionalista che sfilerà per la città anche nei quartieri arabi. I primi scontri sono avvenuti sulla spianata dove è arrivato il deputato di destra radicale Itamar Ben Gvir. Il timore di forti incidenti è molto alto per questo la polizia ha rinforzato la presenza con altri 3 mila agenti. L’esercito ha anche rafforzato lo schieramento nel sud del Paese degli Iron Dome – il sistema di difesa antimissili. La paura è che da Gaza arrivino missili di Hamas per ostacolare la Marcia.

Non sono serviti a molto gli inviti a mantenere la calma da parte di Onu, Usa e Ue a Israele in questa giornata. Bennett ha permesso questa manifestazione ultranazionalista che è una chiara prova di forza tra i due popoli. L’Occidente aveva invitato Israele a non scatenare tensioni che potrebbero portare a nuovi scontri tra Israele e Hamas. L’intento di Israele è chiaro, è quello di affermare la supremazia su Gerusalemme e sull’intera regione nell’anniversario della conquista di Gerusalemme est nel 1967.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Maggio 2022 10:52

Le immagini della devastazione nella regione del Donbass

nl pixel