Il 4 settembre 2006 scompariva Giacinto Facchetti. Lo storico capitano dell’Inter e della Nazionale italiana era presidente dei nerazzurri dal 2004.
Quindici anni fa se ne andava Giacinto Facchetti. Era il 4 settembre 2006 quando, all’età di 64 anni, il presidente nerazzurro moriva dopo una lunga malattia.
Una vita in nerazzurro
Nato a Treviglio nel 1942, qui gioca nel ruolo di attaccante. La svolta arriva nella stagione 1960/61 quando Helenio Herrera lo nota e lo porta all’Inter. L’esordio in Serie A avvenne il 21 maggio del 1961, in un Roma-Inter conclusosi con la vittoria dei nerazzurri per 2-0. Il Mago lo arretra in difesa, come terzino fluidificante: Facchetti interpreta il ruolo come fosse un attaccante!
Diventerà una bandiera nerazzurra: 639 gare ufficiali fino al 1978, con la vittoria di quattro scudetti, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali.
Giacinto Facchetti in Nazionale
Facchetti venne convocato per la prima volta in Nazionale dal commissario tecnico Edmondo Fabbri, ed esordì il 27 marzo 1963, a 20 anni, nell’incontro valido per le qualificazioni al campionato d’Europa 1964 disputato ad Istanbul contro la Turchia in cui l’Italia vinse per 1-0. Dopo la delusione del Mondiale d’Inghilterra, Giacinto Facchetti prende la fascia di capitano: nel 1968 è campione d’Europa, nel 1970 vice-campione del mondo.