Non si placano le polemiche su La7 dopo il videomessaggio di Giorgia Meloni: David Parenzo “affronta” la Premier in diretta tv.
Un invito con tanto di show in diretta tv. David Parenzo “affronta” la Premier Giorgia Meloni dopo il videomessaggio della Presidente del Consiglio mandato ai telespettatori di La7 in chiave elezioni. Neile scorse ore, la numero uno di FdI si era rivolta al pubblico della nota rete generando diverse reazioni. Ora, nel corso dell’ultima puntata de ‘L’Aria che tira’, ecco arrivare quella del conduttore.
David Parenzo affronta Giorgia Meloni
Nel corso della puntata di lunedì sera de ‘L’Aria che tira’ su La7, Parenzo è tornato sul videomessaggio della Meloni rivolto ai telespettatori della rete. In questo senso, il presentatore ha dato vita ad un vero e proprio monologo rivolto alla Premier. “Mancano 12 giorni al voto delle europee e la campagna elettorale si scalda, ogni giorno di più. Dobbiamo partire da questa sedia: è la sedia per il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni”, ha detto indicando, appunto, una seduta bianca con tanto di etichetta con il nome della Premier.
Parenzo ha poi proseguito: “Come sapete (la Meloni ndr) ha deciso di fare come tutti i leader un messaggio autogestito, mandato anche da questa rete in onda. La particolarità è che Meloni ha deciso di parlare direttamente a noi, al pubblico de La7. Avete capito? Si è rivolta direttamente a voi! Peccato però che noi in questi due anni di governo la abbiamo invitata ogni giorno a tutte le trasmissioni de La7″.
“Show” e invito
Ma il conduttore de ‘L’Aria che tira’ ha proseguito con un vero e proprio show: “Visto che la distanza da qui a Palazzo Chigi è davvero poca… eccola qua, Google Maps mostra che sono 19 minuti in macchina, forse con la scorta ci si mette anche meno. In 19 minuti può arrivare qui e avrà la possibilità di intervenire a tutte le nostre trasmissioni di informazione”.
In questo senso, Parenzo ha tenuto a sottolineare utlizzando sempre Google Maps le trasmissioni di informazione de La7 a cui Meloni non è andata. Poi, sollevando la poltrona bianca con l’etichetta con il nome della Meloni, ecco la conclusione: “Sono disposto a portarle la sedia in tutte le trasmissioni dove vuole venire, a patto però che lei venga qui perché la democrazia è bella se si fanno le domande. È questa l’unica cosa che dobbiamo fare, le domande”, ha detto il presentatore.