Giorgia Meloni "Regina d'Europa": l'elogio del conduttore fa scoppiare la sinistra
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Giorgia Meloni “Regina d’Europa”: l’elogio del conduttore fa scoppiare la sinistra

Giorgia Meloni

Bruno Vespa elogia Giorgia Meloni come “Regina d’Europa” per i suoi successi internazionali. Un commento che divide l’opinione pubblica.

Bruno Vespa, noto giornalista e conduttore di Porta a Porta, ha scatenato un acceso dibattito con il suo editoriale pubblicato sul Quotidiano Nazionale. In esso, Vespa ha elogiato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni per il suo ruolo in Europa e i risultati ottenuti: “A parte il miracolo diplomatico di aver portato Raffaele Fitto a una vice presidenza esecutiva della Commissione Europea (…) nessuno si sarebbe aspettato dal presidente del Consiglio un prestigio internazionale che l’ha incoronata sulla grande stampa straniera come la Regina d’Europa”.

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Bruno Vespa: “Meloni Regina d’Europa” e il successo internazionale

L’editoriale, rilanciato dall’account ufficiale di Fratelli d’Italia su X (precedentemente Twitter), ha enfatizzato i dati economici positivi raggiunti dall’Italia nell’ultimo anno. Vespa ha evidenziato: “I dati ci dicono che le cose vanno meglio: siamo al massimo storico di occupazione maschile e femminile; al momento dell’insediamento del governo Meloni la Borsa di Milano segnava un indice di 22.700 punti, l’altroieri 33.700”.

Un altro punto di forza, secondo Vespa, riguarda lo spread, che ha subito una notevole riduzione: “Lo spread rispetto al Bund tedesco era di 225 punti, l’altro ieri 116. I 58 punti guadagnati nell’ultimo anno portano a un risparmio di 17 miliardi nel prossimo quadriennio. Se aggiungiamo una cifra simile guadagnata l’anno precedente, siamo di fronte a un tesoretto frutto di una accorta politica di bilancio riconosciuta nei palazzi che contano a Bruxelles e Francoforte”.

Stabilità politica e prospettive future

Bruno Vespa ha analizzato anche la stabilità del governo Meloni, definendola “estremamente solida”. Ha fatto riferimento alla recente assoluzione di Matteo Salvini nel caso Open Arms, un evento che ha rafforzato il leader della Lega: “La clamorosa sentenza di assoluzione di Matteo Salvini ‘perché il fatto non sussiste’, cioè non c’è stato alcun sequestro di migranti, lo ha rafforzato anche dentro la Lega”.

Infine, Vespa ha sottolineato il ruolo di Antonio Tajani come ministro degli Esteri e la solidità della maggioranza: “Un’altissima personalità che non posso citare mi ha detto che il governo durerà dieci anni. Diciamo che i cinque sono garantiti”.

Le dichiarazioni di Vespa hanno scatenato reazioni forti nel panorama politico italiano. Mentre i sostenitori del governo vedono in queste parole una celebrazione dei successi della premier, gli oppositori le considerano un’esagerazione, aprendo un nuovo capitolo nel dibattito politico.

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ultimo aggiornamento: 29 Dicembre 2024 13:34

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