Alta tensione Meloni-Mattarella: l’incontro segreto che fa infuriare il Quirinale

Alta tensione Meloni-Mattarella: l’incontro segreto che fa infuriare il Quirinale

Scontro al potere: Giorgia Meloni e Sergio Mattarella protagonisti dopo un incontro tenutosi dalla Premier senza informare il Quirinale.

Un incontro particolare che avrebbe fatto storcere il naso al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Stiamo parlando del faccia a faccia che la Premier Giorgia Meloni ha avuto nelle scorse ore con Fabio Pinelli, vicepresidente del Csm, ovvero il Consiglio superiore della magistratura. Un appuntamento del quale il Quirinale sarebbe stato informato solo all’ultimo momento, cosa che non sarebbe stata gradita.

Giorgia Meloni e Sergio Mattarella

Alta tensione Meloni-Mattarella: cosa è successo

La presunta tensione tra “poteri forti”, ed in particolare tra la Premier Meloni e Mattarella avrebbe radici dalle questioni legate ai migranti e alla decisioni di alcuni magistrati di intervenire sugli accordi Albania-Italia.

In questo senso, secondo quanto riportato dai principali media italiani tra cui Open e Repubblica, la Premier ha ricevuto a Palazzo Chigi il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, Fabio Pinelli, avvocato penalista, eletto in quota Lega per il ruolo nell’organo di autogoverno dei giudici.

Si sarebbe trattato di un incontro “irrituale”, che è avvenuto con una tempistica che non è piaciuta al Quirinale. Stando alla ricostruzione di Open, “i consiglieri del Csm non sapevano nulla del faccia a faccia tra Meloni e Pinelli. Persino il Quirinale sarebbe stato avvisato solo pochi minuti prima dell’inizio”.

In tale ottica, sarebbe stata fatta trapelare da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella una certa irritazione vista la visita inconsueta di Pinelli a Palazzo Chigi. Nessuno sarebbe stato a conoscenza dell’incontro, dalla più alta carica dello Stato al consiglio di presidenza dell’organo che Pinelli rappresentava al cospetto di Meloni, ovvero il procuratore generale e il presidente della Cassazione.

La conferma dell’incontro

A rendere tutto poi abbastanza chiaro, anche le conferme arrivate da parte dello staff della stessa Meloni che ha spiegato l’intento dell’incontro. Si sarebbe trattato di “una visita che si inserisce nell’ambito di una proficua e virtuosa collaborazione, nel rispetto dell’autonomia delle differenti istituzioni”.

Resta comunque particolare la coincidenza del faccia a faccia, arrivata nel giorno in cui l’Associazione nazionale magistrati si era riunita per rispondere alle critiche del governo.