Conte attacca la premier Giorgia Meloni in un’intervista, definendola “traditrice” e criticando le sue politiche.
Nel corso di una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera e riportata da Liberoquotidiano.it, il leader del M5S Giuseppe Conte ha apertamente criticato la premier Giorgia Meloni, definendola “traditrice” e accusandola di adottare strategie elettorali ingannevoli.
Giuseppe Conti senza freni: l’attacco a Giorgia Meloni
In vista delle prossime elezioni europee, Giuseppe Conte ha espresso una forte critica nei confronti della premier di Fratelli d’Italia.
“Giorgia il popolo se l’è dimenticato, lo ha tradito. Gli ha voltato le spalle“, ha affermato il leader del M5S, puntando il dito contro la leader di Fratelli d’Italia per la gestione delle politiche sociali e economiche.
Conte ha anche messo in discussione l’uso del nome di battesimo di Meloni nelle liste elettorali, definendolo un “espediente elettorale e di marketing“. Non ha risparmiato critiche nemmeno sul fronte della riforma della magistratura, un altro tema caldo della politica italiana.
Ha accusato la coalizione di governo, composta da Fratelli d’Italia e Lega, di cercare di accelerare una riforma giudiziaria che “ha come obiettivo manifesto mettere la mordacchia alla magistratura, asservendola al potere del governo“.
Putin o Zelensky: la risposta di Conte
Durante l’intervista, è stata sollevata la questione della posizione di Conte sul conflitto in Ucraina, con una domanda diretta su chi supportasse tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
La risposta di Conte è stata chiara: “Noi siamo al fianco della popolazione ucraina. Vogliamo arrivare alla soluzione che stiamo predicando da due anni, piuttosto che continuare ad alimentare una guerra e lasciare che gli ucraini muoiano anche per nostro conto“.
Questa dichiarazione, dunque, riafferma la neutralità del leader del M5S nel conflitto tra Ucraina e Russina, sottolineando il suo impegno verso una soluzione pacifica e duratura tra i due paesi.