L’importo sarà devoluto all’associazione Penelope, e in parte impiegato per i costi aggiuntivi del caso dell’omicidio di Giulia Tramontano.
La tragica storia di Giulia Tramontano, la 29enne incinta uccisa dal suo compagno Alessandro Impagnatiello, ha fatto il giro del web insieme all’indignazione degli utenti. L’ennesimo caso di femminicidio, quello avvenuto a Senago (Milano), che non vuole essere dimenticato. Per supportare la famiglia su GoFoundMe è stata lanciata una raccolta fondi sulla sua piattaforma.
La raccolta fondi per Giulia Tramontano
L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, dove lavora la sorella di Giulia, Chiara Tramontano, ha lanciato una raccolta fondi su GoFoundMe, con l’obiettivo di “raccogliere quante più donazioni possibili a sostegno della famiglia”. In neanche 24 ore sono già stati raccolti più di 3mila euro.
Gli organizzatori della raccolta fondi spiegano che una parte dell’importo sarà devoluto all’associazione Penelope, “che ha curato il caso di Giulia Tramontano”, e in parte sarà impiegato per coprire eventuali costi aggiuntivi del caso potrebbe richiedere. Inoltre, saranno sostenute iniziative antiviolenza sul territorio italiano. “Tutti i contributori saranno informati dettagliatamente su come vengono spese le loro donazioni. Grazie in anticipo per la vostra generosità”, aggiungono.
Il messaggio di Chiara Tramontano
Nella didascalia di un post su Instagram con lo screenshot della raccolta fondi, Chiara Tramontano ha scritto parlando alla sorella defunta: “Sei bellissima in tutte le foto che le persone riportano. È difficile trovare una foto in cui tu non splenda. Hai il viso di chi non conosce cattiveria. Troppo ingenua per capire in che trappola ti trovassi”.
Guardando la foto di Giulia, sua sorella pensa a quanto Thiago avrebbe potuto somigliarle. “Avrebbe preso i tuoi occhi, questi occhi mi tormenteranno per sempre. Non potrebbe esserci immagine più bella per questa raccolta fondi”, continua.
“Questa foto esprime tutta la tua bontà d’animo e tenerezza, la stessa che ha guidato l’apertura di questa bella iniziativa. Grazie ai miei amici, colleghi dell’Istituto Italiano di Tecnologia e a tutti coloro che stanno supportando questa iniziativa in ricordo della mia bellissima e insostituibile sorella maggiore Giulia”, conclude Chiara su Instagram.
