Un articolo del Washington Post rileva clamorose indiscrezioni
Gli Stati Uniti hanno aumentato drasticamente le loro spedizioni di aiuti militari letali e dispositivi di protezione verso l’Ucraina quando la prospettiva di un’invasione russa è diventata più evidente e poi una realtà, secondo un resoconto declassificato di trasferimenti e vendite recensito dal Washington Post.
L’elenco indica che già a dicembre il Pentagono stava dotando i combattenti ucraini di armi e attrezzature utili per combattere nelle aree urbane, inclusi fucili e tute speciali per salvaguardare i soldati che maneggiavano ordigni inesplosi. Nell’ultima settimana, l’amministrazione Biden ha aumentato tali spedizioni, inviando per la prima volta sistemi missilistici antiaerei Stinger e aumentando ulteriormente la fornitura di missili anticarro Javelin e altre munizioni da parte di Kiev.
Nel loro insieme, la varietà, il volume e la potenza di fuoco portata d’urgenza nella zona di guerra illustrano la misura in cui gli Stati Uniti hanno cercato di preparare l’esercito ucraino a condurre una guerra ibrida contro la Russia, anche se il presidente Biden ha espressamente escluso l’inserimento di truppe americane nel conflitto.