Gli Stati Uniti rientrano nell’accordo di Parigi. Il provvedimento è stato firmato da Joe Biden.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Gli Stati Uniti rientrano nell’accordo di Parigi. Dopo l’uscita nel novembre 2019 decisa da Donald Trump, il nuovo presidente Joe Biden firma il provvedimento che vede il ritorno degli Usa in questa alleanza.
“Gli Usa sono tornati a unirsi alla crescente coalizione di governi, città, Stati, imprese e persone che intraprendono azioni ambiziose per affrontare la crisi climatica“, le parole di Antonio Gutierres, segretario generale dell’Onu, riportato da Sky Tg24.
Cos’è l’accordo di Parigi
L’accordo di Parigi è stato firmato nel 2015 per cercare di contenere l’aumento della temperatura. Tra gli obiettivi principali di questa intesa anche quello di raggiungere in poco tempo il picco delle emissioni di gas serra per iniziare subito la riduzione fino a trovare un equilibrio tra missioni e tagli entro il 2050.
Per cercare di rispettare questi accordi, i singoli Stati si sono impegnati a prevedere revisioni migliorative a cadenza regolari. Negli ultimi anni l’accordo è andato avanti anche senza gli Stati Uniti. L’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca, però, ha portato gli Usa a rientrare in questa intesa.
Una notizia accolta con molta soddisfazione da parte dell’Onu e degli altri Stati europei. E, al termine della pandemia, possibile una riunione da parte dei leader per fare il punto della situazione.
L’impegno degli Usa nell’accordo di Parigi
Gli Stati Uniti sono sempre stati in prima linea in questo accordo. L’intesa internazionale era arrivata su spinta di Barack Obama nel 2015. Una permanenza degli Usa durata pochi anni, visto che dopo l’elezione Donald Trump ha lavorato per uscire da questa alleanza.
Il ritorno è stato deciso da Joe Biden. Il presidente americano ha firmato il provvedimento subito dopo il suo ingresso alla Casa Bianca. E la collaborazione è pronta a riprendere in vista dei prossimi incontri.