Google nel 1998 era un singolo server, alloggiato a casa di amici dei fondatori Larry Page e Sergey Brin. Possiamo visitarlo in un tour virtuale.
Google nel 1998 era un progetto di molte speranze, portato avanti da due brillanti studenti. Ma, come ogni azienda agli inizi, i fondi erano scarsi e ci si arrangiava come poteva. Per incredibile che possa sembrare, chi ha fondato Google ha cominciato “da cantinaro”, come diremmo in Italia, con poche risorse e molta buona volontà.
Google nel 1998: un tuffo nella nostalgia
In occasione del compleanno di Google o per lo meno, di quello ufficiale del 27 settembre, Google Maps ha aggiunto a Street View il garage dove è stata fondata l’azienda. Il tour virtuale si può visitare a questo indirizzo.
L’effetto nostalgia degli anni ’90 è garantito, con tanto di monitor CRT, quelli a tubo catodico che occupavano mezza scrivania da soli. Continuando ad esplorare la casa e troveremo più stanze, e un sacco di piccoli dettagli. Alcuni sono easter egg, altri sono veri e propri memorabilia.
Per i più pigri, una versione del tour è stata caricata ance come video su YouTube:
Il “Google Garage” fra finzione e realtà
I più attenti noteranno che l’ufficio è molto pulito per essere il posto di lavoro di un gruppo di studenti universitari “autogestiti”. Questo perché in realtà è una riproduzione dello spazio di lavoro originale. Con alcune “licenze”, per la verità soprattutto per quanto riguarda l’ordine e la pulizia, come dimostra quest’altro video. Come si dice in inglese, wait for it: vale la pena di guardarlo fino in fondo per vedere due giovanissimi fondatori di Google.
Ecco alcune delle parole del post originale con cui è stato annunciato questo tour virtuale:
Passeggiando attraverso la porta laterale del garage, noterete una casella di ricerca familiare su un vecchio monitor “CRT” sorretto da un tavolo da lavoro in legno con gambe gialle. Larry e Sergey erano particolarmente entusiasti del fatto ch l’uso della lavatrice e dell’asciugatrice fosse incluso nel loro affitto.
Mentre inseguite i cavi buttati a caso lungo il corridoio, troverete una camera da letto (ehm, “ufficio principale”) con una lavagna bianca che recita “Google’s Worldwide Headquarters” in testo nero. Su un’altra lavagna, vedrete un sfrontato omaggio all’aggiornamento del logo di Google nel 1998. La deliziosa carta da parati non ti ricorda il tè a casa dei tuoi nonni?
Per fortuna i nonni italiani hanno mediamente un gusto migliore nella scelta della carta da parati. Ma è comunque un modo simpatico e curioso per fare un tuffo negli anni ’90 e soprattutto nella storia del motore di ricerca più celebre del mondo.