GP di Suzuka, Sebastian Vettel e Charles Leclerc sprecano il miracolo degli ingegneri della Ferrari, bravi a recuperare un fine settimana iniziato nel segno della Mercedes.
Nel bene e nel male a Suzuka ha fatto quasi tutto Sebastian Vettel. Dalla pole position inaspettata alla partenza flop che rovinato i piani di giornata della Rossa. Leclerc non fa meglio del compagno di squadra – anzi – e la Mercedes ringrazia portando a casa il sesto titolo costruttori.
Gp di Suzuka, Vettel spreca il lavoro della squadra, Bottas e la Mercedes ringraziano
Nelle prove libere Vettel non ha brillato, anzi. Poi nelle Qualifiche, posticipate a causa del maltempo, il ferrarista ha fatto registrare un tempo da record mettendo le mani sul primo posto sulla griglia di partenza mandando una chiaro segnale alle Mercedes: la corsa per il titolo costruttori non è chiusa. Il tedesco ha ritrattato la sua posizione già al via con una partenza al limite.
Il campione tedesco nonostante la gara compromessa dalla partenza ha raggiunto il secondo posto. Bottas lo passa al semaforo e fugge via, Hamilton gli ha dato battaglia per quasi tutta la gara. Vettel si ritrova davanti a Lewis nella lotteria dei pit stop e si prodiga per tenersi alle spalle il britannico. Una situazione non facile per il ferrarista anche alla luce del miglior passo gara delle Mercedes.
Leclerc troppo esuberante e poco cinico
E se Vettel piange Leclerc di certo non ride. Il monegasco resta spiazzato dall’errore del compagno di squadra e non ne approfitta. Anzi, ingaggia un duello al limite con Verstappen che gli vale una penalizzazione, una multa da 25.000 euro alla squadra e due punti sulla patente. Il risultato della manovra sull’olandese e per la scelta di non rientrare ai box per sostituire l’ala.