Con lo scoppio della guerra, L’Ue, gli Usa e la Nato hanno promesso il loro sostegno economico e militare all’Ucraina.
Ad oggi siamo al 245esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. Continuano incessanti i bombardamenti, e le perdite a livello umanitario ed economico colpiscono entrambi i Paesi protagonisti del conflitto. Ma quali sono i Paesi nel mondo che stanno effettivamente sostenendo economicamente e militarmente l’Ucraina durante il conflitto?
Primo tra tutti, gli Stati Uniti, che invia a Kiev la maggior parte degli aiuti militari. Per quanto riguarda invece gli aiuti economici, sono i piccoli Paesi confinanti con l’Ucraina a offrire il maggiore sostegno durante la guerra.
Gli Stati Uniti, insieme a Nato e Unione europea, hanno promesso a Kiev di fornire il proprio sostegno militare durante la guerra sfociata contro lo zar del Cremlino, Vladimir Putin. Quella che doveva essere una guerra lampo, si è trasformata in una vera e propria guerra di logoramento.
Il giuramento dei ventisette
Durante l’ultimo Consiglio europeo i capi di Stato dei Ventisette hanno giurato di sostenere l’Ucraina durante la guerra, “per tutto il tempo necessario”. Inoltre, durante il giuramento, hanno anche promesso di “fornire un forte sostegno politico, militare e finanziario”. Pare però che da quando il conflitto ha avuto inizio, in febbraio, la maggior parte degli aiuti militari siano arrivati dagli Usa.
Gli Stati Uniti avrebbero fornito un quantitativo di aiuti militari superiore rispetto a quello fornito di tutti i paesi dell’Unione europea sommato insieme. Christoph Trebesch, capo del team che compila l’Ukraine Support Tracker e direttore del centro di ricerca del Kiel Institute ha dichiarato: “Gli Stati Uniti si stanno impegnando quasi il doppio di tutti i Paesi e le istituzioni dell’Ue messi insieme. Per gli Stati europei più grandi si tratta di un risultato magro.” dice.
E aggiunge: “Soprattutto perché molti dei loro impegni arrivano in Ucraina con lunghi ritardi e il basso volume di nuovi impegni dell’estate sembra ora continuare sistematicamente. Il governo statunitense è un partner molto più affidabile per l’Ucraina rispetto ai Paesi dell’Ue che non hanno ancora erogato il pacchetto di aiuti finanziari promesso ad aprile”, dice.