Giovedì 31 Marzo 2022 – Trentaseiesimo giorno di guerra
19.50 – L’ Europa non deve lasciarsi ricattare dalle condizioni del presidente russo per i pagamenti del gas, ha affermato il ministro dell’industria ceco Jozef Síkela .
18.23 – La Russia estende le sanzioni imposte ai leader dell’UE: A figure di spicco dell’Unione europea è stato impedito di entrare in Russia in risposta a quelle che il Cremlino ha cercato di descrivere come politiche anti-russe. Funzionari dell’UE, legislatori, personaggi pubblici e giornalisti sono tra quelli sanzionati, riferisce Reuters.
16.40 – Germania e Francia rifiutano ancora una volta la richiesta russa di pagare il gas in rubli.
15.40 – Putin ha firmato un decreto che conferma che il gas da domani 01 Aprile dovrà essere pagato in rubli.
14.41 – Il presidente russo, Vladimir Putin, ha detto al primo ministro italiano, Mario Draghi, che non ci sono ancora le condizioni per un cessate il fuoco in Ucraina.
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, Draghi ha riferito che Putin gli ha detto che gli attuali contratti del gas sono rimasti in vigore e che le aziende europee continueranno a pagare in euro e dollari, anziché in rubli. Draghi “Quello che ho capito, ma potrei sbagliarmi, è che la conversione del pagamento … è una questione interna della Federazione Russa“
Alla domanda sull’aumento della spesa per la difesa in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, Draghi ha affermato che l’Italia avrebbe raggiunto l’obiettivo della Nato di spendere il 2% del PIL per la difesa nel 2028, aggiungendo che questo non era in discussione tra i membri della sua coalizione.
Tuttavia, Draghi ha affermato che l’imminente documento di previsione economica del governo non segnerebbe un aumento specifico della spesa per la difesa.
13.26 – Oltre a comparire davanti al parlamento australiano, il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, è apparso nei Paesi Bassi tramite collegamento video e ha chiesto al parlamento olandese armi, aiuti alla ricostruzione e di interrompere tutti gli affari con la Russia in risposta all’invasione del suo paese .
12.50 – Il direttore generale del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), Robert Mardini , ha invitato Ucraina e Russia a concordare un’evacuazione sicura dei civili da Mariupol e da altre aree in prima linea. Parlando con Reuters, Mardini ha detto che le scorte stavano finendo e che fino a 170.000 residenti erano intrappolati senza elettricità.
11.08 – Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskiy , ha dichiarato al parlamento australiano che il suo Paese è “imbattibile” contro la Russia fintanto che potrà contare sul sostegno della comunità globale.
09.23 – Ammonterebbero a 17500 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio.
08.55 – Kiev ha inviato 45 autobus per evacuare i civili a Mariupol, dove Mosca ha annunciato un cessate il fuoco per consentire l’apertura di un corridoio umanitario.
01.20 – Russia-Ucraina riprenderanno colloqui di pace online il 1 aprile.
