Mercoledì 30 Marzo 2022 – Trentacinquesimo giorno di guerra
21.00 – I negoziati tra Russia e Ucraina non sono avanzati, afferma oggi il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian , ha riferito Reuters.
In un’intervista a France24, Le Drian ha affermato che non ci sono segnali che la Russia abbia cambiato posizione.
19.40 – Gli Stati Uniti doneranno all’Ucraina 500 milioni di dollari in aiuti al bilancio, dice Biden a Zelenskiy.
19.30 – ll Regno Unito annuncia nuove leggi contro gli oligarchi russi.
19.00 – Draghi a chiesto a Putin di fermare il conflitto.
16.48 – Non c’è nessun ritiro dei russi su vasta scala nelle aree di Kiev e Chernihiv ma solo movimenti limitati. Lo ha comunicato un portavoce del ministero della Difesa ucraino.
16.05 – Il Cremlino ha sminuito le speranze di una svolta anticipata il giorno dopo i colloqui di pace tra le due parti.
15.05 – Più di 4 milioni di persone sono fuggite dalla guerra “assolutamente insensata” della Russia contro l’Ucraina, hanno affermato le Nazioni Unite.
13.22 – La Russia ha “aumentato l’intensità degli attacchi a Chernihiv da quando ha promesso di ridurre le operazioni”, afferma il sindaco. Il sindaco di Chernihiv, Vladyslav Atroshenko, ha affermato che la città dell’Ucraina settentrionale è stata oggetto di un “colossale attacco” nonostante la promessa di Mosca di ridurre le operazioni militari.
11.54 – Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha annunciato che nelle prossime ore il premier Mario Draghi sentirà il presidente Putin. La dichiarazione è giunta nel corso del suo viaggio a Berlino.
11.01 – Mariupol: le forze russe hanno costretto più di 70 persone, fra donne ricoverate e personale medico e paramedico, a lasciare l’ospedale di ostetricia, sulla riva sinistra del fiume Kalmius, ha denunciato l’ufficio del sindaco su Telegram, in un post rilanciato dal Moscow Times.
08.21 – Ucraina: sale il numero delle vittime, i bambini morti sono 145.
07.55 – Secondo l’esercito ucraino il ritiro delle truppe russe sarebbe stato annunciato in modo ingannevole e si tratterebbe in realtà di una semplice “rotazione di singole unità” con l’obiettivo di “fuorviare la leadership militare” ucraina.