Guido Crosetto, ministro della Difesa, si riprende da una pericardite: torna a casa ed affronta le critiche.
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha vissuto giorni difficili a causa di un malore che lo ha colpito durante una riunione del consiglio di difesa. La diagnosi dei medici ha confermato una pericardite, descritta come “molto più dolorosa rispetto all’episodio precedente“.
Dopo essere stato ricoverato in ospedale, Crosetto è ora in netto miglioramento e ha fatto ritorno a casa. Il ministro ha raccontato al Foglio: “Non ci sono altri problemi se non un’infezione da curare e una profilassi un po’ lunghetta“.
Sciacallaggio politico contro il ministro Crosetto
Oltre alle sfide mediche, come riportato da Open, Crosetto ha dovuto affrontare anche attacchi politici. Alcuni hanno criticato il governo per l’assenza del ministro durante un’interrogazione parlamentare, nonostante fosse ricoverato in unità coronarica.
Il ministro della difesa ha risposto alle insinuazioni: “C’è chi ha attaccato il governo perché non sono andato a rispondere a un’interrogazione mentre ero ricoverato in unità coronarica. Si rende conto?“.
Ha sottolineato che nei suoi confronti si è verificato uno sciacallaggio politico, con critiche provenienti sia dall’opposizione sia da alcuni membri del suo stesso partito, Fratelli d’Italia.
“C’è gente che non mi ama, anche in FdI“, ha dichiarato Crosetto, evidenziando le tensioni interne. Tuttavia, ha anche ricevuto supporto, come quello della presidente Giorgia Meloni, che lo ha incoraggiato a tornare al lavoro appena possibile.
Anche Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha mostrato solidarietà, dimostrandosi “una persona di cuore“, secondo Crosetto.
Il futuro in politica e la gestione della malattia
Nonostante le difficoltà, Crosetto rimane ottimista riguardo al suo futuro. Ha dichiarato che la sua vita non subirà cambiamenti significativi, ma dovrà: “Trovare una cura farmacologica che non interferisca con le malattie pregresse“.
Il ministro ha respinto le voci che suggerivano un suo possibile ritiro dalla vita politica per motivi di salute, rispondendo con ironia: “Davvero dicono così? E in quali palazzi? Quelli del Movimento 5 Stelle o dei nemici dell’Italia“.
Le sue parole riflettono una determinazione a continuare il suo impegno politico, nonostante le difficoltà personali e le critiche ricevute.