Morte George Floyd, Lewis Hamilton commenta la condanna a Derek Chauvin: “È la prima volta che un agente bianco viene condannato per l’omicidio di un uomo di colore in Minnesota”.
Con un post condiviso sui social, Lewis Hamilton ha commentato la condanna di Derek Chauvin, l’ex agente di polizia condannato per omicidio per la morte di George Floyd. Il verdetto era atteso con ansia e rappresenta una pagina di storia degli Stati Uniti, al punto che il Presidente Joe Biden ha deciso di parlare alla nazione per commentare l’esito del processo. E anche molti personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport hanno voluto condividere la propria soddisfazione. Tra questi c’è Lewis Hamilton, che dalla morte di Floyd ha abbracciato la causa del movimento BLACK LIVES MATTER e ha aperto una breccia nel muro del silenzio che circonda il mondo della Formula 1.
Lewis Hamilton sulla condanna a Chauvin: “La morte di George Floyd non è stata vana”
“GIUSTIZIA per George! Le emozioni che provo in questo momento sono difficili da descrivere. Derek Chauvin è stato dichiarato colpevole. Questa è la prima volta che un agente bianco è stato condannato per l’omicidio di un uomo di colore in Minnesota. Questo è monumentale, la morte di George non è stata vana”, ha scritto Lewis Hamilton su Twitter.
JUSTICE for George! The emotions I feel right now are hard to describe. Derek Chauvin has been found guilty. This is the first time that a white officer has been convicted for killing a black man in Minnesota. This is monumental, George’s death is not in vein. pic.twitter.com/m6FrqdGljP
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) April 20, 2021
L’impegno di Hamilton
Il caso della morte di George Floyd ha segnato profondamente Lewis Hamilton che, pur prendendo le distanze dalla violenza, ha abbracciato la causa del movimento BLACK LIVES MATTER, nato proprio sull’onda delle proteste che hanno fatto seguito alla drammatica uccisione di Floyd, ucciso dall’agente Chauvin che per nove minuti ha tenuto il suo ginocchio sul collo del soggetto che era stato fermato.
Hamilton ha condannato l’atteggiamento dell’agente di polizia e ha portato il tema dei diritti delle persone di colore nel mondo della Formula 1, solitamente ai margini della discussione. Proprio Hamilton ha lottato perché i piloti si inginocchiassero prima dell’inizio di ogni Gran Premio per ricordare Floyd. E molti colleghi della Formula 1 lo hanno sostenuto in questa lotta.
Lewis Hamilton ha portato alla ribalta il tema del razzismo e ha fatto sapere di esserne stato vittima. Ha dato il via ad una lunga e profonda discussione che ha superato i confini dello sport. E anche per il suo impegno sociale il campione della Mercedes è stato premiato come uno dei migliori uomini sportivi dello scorso anno.