Caso Hina Saleem: il fratello della ragazza pakistana uccisa dal padre stacca la foto dalla lapide. Era vestita con una canottiera, un abbigliamento poco decoroso per la religione di famiglia.
Continua a far discutere il caso di Hina Saleem, la ragazza pachistana uccisa dal padre nel 2006 perché troppo occidentale nei suoi usi e nei suoi costumi. Il fratello della giovane ha staccato dalla lapide la foto della sorella perché era troppo spogliata.
Hina Saleem, il fratello stacca la foto dalla lapide: era vestita con una canottiera, abbigliamento poco rispettoso
Suleman, fratello di Hina, ha deciso di staccare dalla lapide della sorella la foto appesa lo scorso giugno da ignoti. L’immagine ritraeva la ragazza sorridente vestita di una canottiera rosa, un abbigliamento evidentemente indecoroso e inaccettabile per i familiari della giovane.
“Ho tolto la foto per questioni di decoro – ha dichiarato Suleman come riportato dall’Ansa – Quell’ immagine non andava bene. Hina era troppo spogliata, indossava una canottiera rosa e per la nostra religione non è rispettoso apparire così su una tomba. Anche nelle vostre chiese non si può entrare in quel modo”. L’uomo ha fatto sapere che la decisione è stata presa di comune accordo con il resto della famiglia, che provvederà a fornire un’immagine più decorosa”.
Il caso di Hina Saleem, la ragazza pakistana uccisa dal padre perché troppo ‘occidentale’ negli usi e nei costumi
Uccisa senza pietà dal padre, Hina Saleem era stata seppellita in giardino con l’aiuto di alcuni parenti stretti del papà-assassino.L’uomo, condannato a trent’anni di carcere per omicidio, ha lasciato le redini della famiglia al figlio Suleman.