Frank Rijkaard ha scritto pagine importanti della storia del Milan, vincendo 2 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni, due Supercoppe Europee e 2 Intercontinentali.
Franklin Edmundo Rijkaard, per tutti semplicemente Frank Rijkaard, “Uragano Franklin” per gli amici. Che giocatore, l’olandese: classe e disciplina tattica, qualità e quantità, eleganza e forza fisica. In soldoni: il centrocampista perfetto, l’anima di un Milan quasi imbattibile. 201 presenze complessive in rossonero (tra campionato e coppe varie), 26 gol totali, molti dei quali bellissimi. Ecco la nostra personale Top Five.
I cinque gol più belli di Frank Rijkaard con il Milan
5 gennaio 1992, il Milan ospita il Napoli a San Siro. I rossoneri strapazzano gli ospiti con un sonoro 5-0. La seconda rete porta la firma di Frank Rijkaard: poco prima della mezzora, Marco Van Basten controlla il pallone sulla trequarti e serve il connazionale, che calcia di prima intenzione dal limite, infilando Giovanni Galli.
Serie A 1990-1991, 32esima giornata: Milan-Bologna 6-0. Anche Frank Rijkaard partecipa alla festa del gol milanista. All’ultimo respiro, il centrocampista rossonero, servito sul filo del fuorigioco, si invola palla al piede verso la porta rossoblù, salta secco il portiere Pilato e deposita in rete con un elegantissimo tocco di punta.
Coppa dei Campioni 1989, semifinale di ritorno: il Milan di Arrigo Sacchi, dopo l’1-1 del Santiago Bernabeu, affronta al Meazza il Real Madrid. È una vittoria storica: i rossoneri annichiliscono i campioni spagnoli con un clamoroso 5-0. Minuto 25 del primo tempo, il risultato è di 1-0: Tassotti si libera sulla destra e cross in mezzo per Frank Rijkaard, che vola in cielo e batte Buyo con un preciso quanto potente colpo di testa.
Maggio ’93, stadio Del Conero di Ancona. Il Milan di Fabio Capello vince 3-1 in trasferta. Il primo gol rossonero è di Frank Rijkaard, che al 20esimo sfrutta al meglio un lancio lungo dalla trequarti-sinistra: controllo con il petto e siluro di “controbalzo” da posizione defilata. Il portiere tocca ma non può far nulla sulla conclusione ravvicinata dell’olandese.
Vienna, 23 maggio 1990, finale di Coppa dei Campioni. Il risultato, tra Milan e Benfica, non si sblocca. Fino al minuto 67, quando Frank Rijkaard regala il trofeo ai suoi con un gol bellissimo: Van Basten, imbeccato sulla trequarti da Costacurta, premia (con un tocco di prima) l’inserimento del centrocampista, che si fionda in area e batte Silvino con un chirurgico esterno destro. Per i rossoneri di Sacchi è il secondo trionfo consecutivo nella massima competizione europea.