Lunga intervista del dirigente biancoceleste, che parla anche di mercato e della situazione contrattuale di Correa e Milinkovic.
Lazio, Igli Tare giura fedeltà al club biancoceleste. Intervistato dal Corriere dello Sport, il dirigente albanese ha esternato tutto il suo amore per questa squadra: “Stiamo cercando di portare la società dove merita di stare. Quando vado all’estero mi accorgo che la Lazio è ancora un nome importante. Prima di andare via da qui ci penserò sempre molto bene. So di aver creato qualcosa di bello, insieme a tutti”.
Nel corso dell’estate, il direttore sportivo laziale è stato corteggiato a lungo dal Milan. Boban e Maldini, infatti, volevano portarlo a Milano: “Zvone lo conoscevo. È stato un mio idolo, lui sa il motivo. Paolo lo conoscevo da giocatore e ho avuto modo di conoscerlo meglio. È una persona esemplare. Ho toccato con mano l’atto di amore che hanno compiuto. Anche la mia è stata una scelta d’amore. Ho capito che andare via dalla Lazio sarebbe stata una cosa sbagliata. Ho deciso con il cuore, non per soldi”.
Una considerazione anche sui presunti dissidi tra il patron Claudio Lotito e il tecnico Simone Inzaghi: “Non c’è stato nulla – ha affermato Igli Tare al noto quotidiano sportivo della Capitale – serviva solo un po’ di tempo per riflettere. Il rinnovo annuale di Inzaghi? La sua volontà era di firmare per più di un anno, alla fine è stata una scelta giusta per tutte le parti”.
Lazio, Igli Tare: “Milinkovic tra i migliori al mondo”
Si parla anche di alcuni giocatori: “Llorente ci era stato offerto, come tanti altri nomi, ma non era fattibile: gli equilibri sono ben precisi. Se fosse partito Milinkovic-Savic sarebbe arrivato Yazici, ma c’era anche un altro nome. Sergej è uno dei migliori al mondo. Se può valere 100 milioni? Ci sono giocatori che hanno un mercato a parte”.
Per quanto riguarda i rinnovi, invece, ecco le parole di Igli Tare: “Correa firmerà a breve. Milinkovic ha un contratto importante, verrà allungato di un anno, con gli equilibri giusti. Non devono essere stravolti, sono piccole cose che fanno la differenza. Luis Alberto? La sua considerazione è alta, ci vedremo al momento opportuno”.
Un video con alcune giocate di Milinkovic-Savic: