Doping, luce sul caso: “Il reato è andato in prescrizione ma la Juventus non è mai stata assolta. Si tratta di frode sportiva“
Intervenuto ai microfoni di RAI Radio Uno durante la trasmissione Un giorno da pecora, l’ex pm Raffaele Guariniello è tornato a parlare della vicenda di doping che vide coinvolta la Juventus: “Non facciamo l’errore che fanno molti politici, che trasformano la prescrizione in assoluzione. E’ stata dichiarata la prescrizione ma la cassazione ha dichiarato una cosa molto importante: il fatto era un reato, però era prescritto. La Corte di Cassazione ha detto che quello era un fatto di frode sportiva”.
Il caso Montero. “C’era un giocatore molto duro, Paolo Montero, che disse al giudice: ‘Non si potrebbe andare in una stanza riservata, noi due?’. Si vergognava… Alla fine quel processo finì con la prescrizione“.