Perché il titolo di AstraZeneca sale in Borsa nonostante le polemiche e le critiche? Gli investitori si fidano della società.
Sui mercati tiene banco lo strano caso di AstraZeneca, con il titolo che sale in Borsa nonostante diversi Paesi abbiano deciso di sospendere in via precauzionale la somministrazione del vaccino. Come è possibile?
La sospensione delle somministrazioni
Proviamo a fare il punto della situazione. AstraZeneca da settimane è al centro delle critiche. Prima per i ritardi e per i tagli legati alle consegne, poi per una serie di eventi avversi temporalmente riconducibili alla somministrazione del vaccino. E prima di andare avanti è bene ribadire che al momento non ci sono dati che dimostrano un legame diretto tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e i decessi considerati sospetti.
In via precauzionale diversi Paesi, Italia inclusa, hanno deciso di sospendere la somministrazione del vaccino in attesa di un nuovo giudizio da parte dell’Ema.
Il tutto ovviamente porta ad un duro colpo all’immagine della società che però guadagna in Borsa. Ma come si spiega?
Perché il titolo di AstraZeneca sale in Borsa nonostante le polemiche e le critiche?
Nei giorni delle critiche, delle polemiche e della paura, il titolo di AstraZeneca sale in Borsa. Potrebbe sembrare un controsenso, invece il fenomeno si spiega, almeno in parte, se consideriamo l’immagine dell’azienda, considerata evidentemente come affidabile.
In poche parole gli investitori si fidano di AstraZeneca e sono convinti che l’Ema si esprimerà a favore del vaccino, dando quindi il via libera alla ripresa delle somministrazioni con il vaccino inglese.
Una sorta di scommessa da parte degli investitori che blindano il titolo fidandosi della società e dei dati che arrivano dal Regno Unito, dove non si registrano episodi gravi legati alla somministrazione del vaccino AstraZeneca.