I Talebani confermano: “In Afghanistan si rispetterà la legge della sharia. Non ci sarà nessuna democrazia”.
KABUL (AFGHANISTAN) – In Afghanistan si rispetterà la legge della Sharia. A confermarlo è stato un alto funzionario del nuovo esecutivo alla Reuters. “Non ci sarà nessun sistema democratico perché non ha alcuna base nel nostro Paese – ha detto l’esponente del Governo riportato da La Repubblica – non discuteremo di quale sistema politico dovremo applicare perché è chiaro: la legge della Sharia e basta“.
I Talebani nei prossimi giorni scioglieranno i dubbi anche sui ruoli che saranno ricoperti in questo nuovo Governo. Esecutivo destinato a dialogare sia con l’Unione Europea che con gli Stati Uniti.
Ghani assicura: “Tornerò presto”
Chi non si arrende è l’ormai ex presidente Ashraf Ghani. “Sono negli Emirati Arabi Uniti – ha detto in un videomessaggio – mi sto attualmente consultando per tornare in Afghanistan e combattere per la sovranità. Tornerò presto“.
L’ormai ex guida del Paese ha voluto anche smentire l’ipotesi avanzata da un ambasciatore afghano in Tagikistan che lo accusava di aver rubato 169 milioni di dollari dalle casse dello Stato prima di lasciare il Paese e rifugiarsi negli Emirati. “Si tratta di un piano per diffamare la mia persona“, ha detto l’ex presidente dell’Afghanistan.
Arrivato il secondo volo da Kabul
Intanto non si fermano i voli da Kabul. Il secondo aereo dell’Aeronautica Militare è arrivato nel pomeriggio di mercoledì 18 agosto 2021 e nei prossimi giorni saranno altri i velivoli che atterreranno a Fiumicino per consentire a tutte le persone che hanno collaborato con il Governo italiano di arrivare in un posto sicuro.
“Il nostro impegno – ha detto il ministro Lorenzo Guerini, impegnato in prima persona nell’organizzazione di questi voli – è lavorare col massimo sforzo per completare il piano di evacuazione dei collaboratori afghani, degli attivisti e di chi è esposto al pericolo“.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Afghanistan#/media/File:Flag_of_Afghanistan.svg