Gli incentivi auto 2024 per le vetture elettriche si esauriscono in poche ore. Federauto esprime preoccupazione e richiede chiarimenti.
Gli incentivi auto 2024, destinati alle vetture elettriche, hanno suscitato notevoli polemiche tra gli operatori del settore. Dopo l’intervento dell’Unrae, anche Federauto, la federazione dei concessionari auto, ha espresso forti perplessità sull’esaurimento quasi istantaneo dei fondi ecobonus per le auto a batteria. Il presidente di Federauto, Massimo Artusi, ha evidenziato come il plafond di risorse dedicato alle vetture elettriche si sia svuotato in pochissimo tempo, sollevando dubbi sulla trasparenza e l’efficacia del sistema di distribuzione degli incentivi.
Federauto e l’esaurimento immediato dei Fondi
Artusi ha sottolineato come questo esaurimento fulmineo sia in netto contrasto con le risposte del mercato negli anni precedenti. Infatti, negli anni 2022 e 2023, gli incentivi per le auto a basse emissioni avevano registrato una bassa adesione, lasciando ingenti residui di risorse non utilizzate. “È paradossale,” ha dichiarato Artusi, “che fino a pochi giorni fa ci fossero ancora 170 milioni di euro non spesi per questa fascia di veicoli. È necessario capire cosa sia cambiato improvvisamente e perché c’è stata una corsa agli incentivi così repentina.“
Richieste di chiarimenti e proposte di soluzioni
Di fronte a questo fenomeno anomalo, Federauto richiede un approfondimento urgente da parte delle amministrazioni competenti. Artusi ha fatto appello a una maggiore trasparenza nel processo di distribuzione degli incentivi, suggerendo che i beneficiari autentici del provvedimento, ovvero cittadini e imprese, rischiano di essere esclusi dai vantaggi promessi.
La federazione dei concessionari propone inoltre di rivedere i criteri di assegnazione degli incentivi per garantire una distribuzione più equa e sostenibile. Tra le soluzioni suggerite, vi è la creazione di un monitoraggio continuo delle richieste e delle assegnazioni degli incentivi, al fine di prevenire accaparramenti irregolari e garantire che i fondi vadano realmente a chi ne ha bisogno.
Federauto invita il governo a prendere seriamente in considerazione queste problematiche e a lavorare insieme agli operatori del settore per migliorare l’efficacia dei programmi di incentivazione. Solo attraverso un dialogo costruttivo e trasparente si potrà assicurare che gli incentivi auto 2024 raggiungano il loro obiettivo di promuovere una mobilità più sostenibile e accessibile per tutti.