Un avviso di garanzia che sembrava un problema si trasforma in un’opportunità? Ecco cosa dicono i sondaggi su Meloni.
L’avviso di garanzia sul caso Almasri sembrava destinato a scuotere la stabilità del governo, ma la risposta immediata della premier Giorgia Meloni ha ribaltato le previsioni. Secondo gli ultimi dati, l’opinione pubblica non ha penalizzato la presidente del Consiglio, anzi: il consenso nei suoi confronti sembra rafforzarsi.
Meloni dopo i dissidi legali conquista (ancora) gli italiani
A confermarlo è Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend, che ha commentato su X (ex Twitter) la situazione: “I precedenti farebbero pensare che, se effetto politico ci sarà, l’inchiesta giudiziaria su Meloni finirà con l’aiutarla. Vedremo”.
Secondo gli analisti, la mossa dei magistrati rischia di trasformarsi in un boomerang, come già accaduto in passato con altri leader politici.
La chiave del successo della premier in questa vicenda sembra essere stata la sua tempestività nel prendere in mano la narrazione.
“Dando quel tono alla vicenda, si è intestata il dibattito”, ha spiegato Pregliasco, sottolineando come il videomessaggio di Meloni sia stato giudicato impeccabile.
Il paragone con Silvio Berlusconi e l’avviso di garanzia ricevuto durante il G7 di Napoli del 1994 è inevitabile: anche allora, l’opinione pubblica si schierò con il leader di centrodestra, percependo l’azione della magistratura come un’ingerenza politica.
Lo stesso sta accadendo oggi con Meloni, rafforzando il concetto di un presunto accerchiamento da parte del potere giudiziario ai danni di chi è stato eletto dal popolo.
La maggioranza si ricompatta
Un altro aspetto chiave della vicenda è l’effetto che ha avuto all’interno del governo. Se su alcune tematiche la coalizione di centrodestra può trovarsi divisa, su questa vicenda si mostra compatta.
L’attacco giudiziario ha infatti contribuito a cementare l’unità della maggioranza, mettendo in difficoltà le opposizioni, che non sembrano aver trovato una strategia efficace per capitalizzare sulla questione.
Secondo Antonio Noto, direttore di Noto Sondaggi, la gestione dell’avviso di garanzia da parte della premier ha avuto un effetto positivo sulla sua reputazione politica. “Dai primi dati che abbiamo, emerge che il 62% degli italiani ha seguito la vicenda. Una percentuale altissima, se confrontata con il numero di chi segue quotidianamente la politica: meno del 15%”, ha dichiarato Noto.
Se questo aumento di attenzione si tradurrà in un incremento nei consensi, è ancora presto per dirlo, ma l’impatto immediato è evidente.
Il futuro del consenso di Meloni
Gli analisti sono concordi: il sentiment attuale indica una vicinanza dell’elettorato alla narrazione proposta da Meloni. Il suo linguaggio diretto e la prontezza nel rispondere alla magistratura hanno rafforzato l’idea di una leader capace di affrontare ogni tipo di sfida.
Se il caso Almasri si risolverà senza conseguenze legali rilevanti, la premier potrebbe addirittura uscire politicamente più forte.
“Chi oggi è classificato come indeciso, ma condivide la posizione di Meloni sulla vicenda, potrebbe orientarsi a votarla in futuro”, ha concluso Noto.
