Incidente sul lavoro a Livorno. Un marinaio di 55 anni è stato colpito da un cavo di acciaio. Per lui non c’è stato niente da fare.
LIVORNO – Incidente sul lavoro a Livorno nella giornata di martedì 7 settembre 2021. Secondo quanto riferito da La Repubblica, un marinaio di 55 anni è morto dopo essere stato colpito da un cavo di acciaio mentre si stavano effettuando alcune operazioni di attracco di una nave.
Immediata la chiamata ai soccorsi, ma non c’è stato niente da fare. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e capire se sono state rispettate le norme di sicurezza.
Due ore di sciopero
Subito dopo l’incidente, i sindacati hanno proclamato due ore di sciopero per mercoledì 8 settembre. “Sui luoghi di lavoro si muore più che in ogni altro luogo – si legge in una nota delle sigle – un’altra vita consumata in una manciata di secondi. Ci chiedono più tempo, più flessibilità, ma a nessuno sembra interessare come farci tornare vivi alle nostre case, dai nostri cari. Di lavoro si continua morire […]“.
“Quello che è sicuro è che dobbiamo cambiare direzione – si legge ancora – lo abbiamo ripetuto in tutte le sedi istituzionali e lo continueremo da anni“.
Il cordiglio del governatore Giani
Anche il governatore Giani ha voluto fare le proprie condoglianze alla famiglia della vittima. “Per la Regione – le parole del presidente – che da anni mette in atto tutte le azioni possibili per fare lavorare in sicurezza i lavoratori e proteggerli dagli infortuni, eventi come quelli di oggi sono un duro colpo, che ci impone di fare ancora di più e di continuare a diffondere la cultura della sicurezza, perché diventi patrimonio di tutti“. E la Regione segue da vicino tutti gli aggiornamenti su questo incidente.