Due incidenti sul lavoro in Italia sono stati registrati a Torino e Pomezia. Per i due operai non c’è stato nulla da fare.
ROMA – Due incidenti sul lavoro in Italia in poche ore. Il giorno dopo la tragedia di Udine, altri due operai hanno perso la vita a Torino e Pomezia. Episodi avvenuti nella giornata di sabato 22 gennaio 2022 e che confermano un’emergenza senza fine nel nostro Paese.
L’intervento del Governo non sembra aver portato ad una maggiore sicurezza sul luogo del lavoro e ci aspettiamo nei prossimi mesi un nuovo intervento per cercare di mettere fine a queste tragedie.
Incidente sul lavoro nel Torinese, morto un operaio
Una tragedia sul lavoro è avvenuta alle porte di Torino. Un operaio, da quanto scritto da Rai News, era alle prese con una sabbiatrice quando, per motivi ancora da accertare, i colleghi hanno sentito delle urla di aiuto ed hanno subito chiamato i soccorsi.
Il personale sanitario, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e provare a ricostruire una dinamica di un incidente che ha portato alla morte di un nuovo operaio con i numeri che sono in salita.
64enne deceduto a Pomezia
Un uomo di 64 anni ha perso la vita a Pomezia. Dalle prime informazioni, l’operaio è salito sul tetto di una cella frigorifera per sistemare dei cavi elettrici quando, per motivi ancora da verificare, ha perso l’equilibrio ed è precipitato al suolo.
Per l’operaio non c’è stato più nulla da fare e il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e nei prossimi giorni ci potrebbero essere delle importanti novità su questa vicenda avvenuta alle porte di Roma e che è costata la vita ad un operaio.
Ragazzo di 19 anni morto nel Lecchese
Un ragazzo di 19 anni, giardiniere di professione, è morto in provincia di Lecco dopo essere travolto da un albero mentre stava tagliando legna in un bosco insieme al padre.