Figliuolo sulla campagna vaccinale: “Negli hub dare precedenza al personale scolastico e universitario”.
ROMA – Nuove indicazioni da parte di Figliuolo sulla campagna vaccinale. Come riportato da La Repubblica, il commissario ha invitato le Regioni e le Province autonome “ad incentivare le vaccinazioni della categoria del personale scolastico e universitario, considerandola prioritaria e riservandole le corsie preferenziali anche presso gli hub vaccinali“.
Si tratta di un cambio di passo fondamentale per ritornare in classe a settembre in sicurezza e tutti in presenza. Le indicazioni del Cts non sembrano convincere in pieno il ministro Bianchi e nei prossimi giorni ci potrebbe essere un ulteriore confronto per arrivare ad un compromesso.
Il rientro in classe si avvicina
Il rientro in classe si avvicina e le regole sono molto confuse. Nella giornata di giovedì 8 luglio davanti al Miur andrà in scena una protesta per chiedere un incontro con il ministro Bianchi. Vertice che dovrebbe riguardare la ripartenza a settembre e i nuovi incarichi.
Il rischio di ritornare in Dad non piace e per questo si chiede di dare delle regole certe e sicure per essere tutti in classe alla riapertura. In caso contrario, i sindacati non hanno escluso una protesta e un ritardo nella partenza dell’anno scolastico.
Ipotesi obbligo vaccinale per gli insegnanti
E il presidente del sindacato DirigenteScuola, Attilio Fratta, ha avanzato l’ipotesi dell’obbligo vaccinale per gli insegnanti che non si sono vaccinati. Al momento, il Governo su questo non ha preso nessuna decisione visto che le Regioni si sono mosse in ordine spasso.
Il commissario Figliuolo ha chiesto a tutti i governatori di andare a ricercare i 200mila docenti che non si sono sottoposti all’immunizzazione. E in caso di una nuova risposta negativa, non si esclude la possibilità di inserire l’obbligo anche se è alto