Industria del petrolio e del gas: Il 2024 sarà un anno di grandi cambiamenti?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Industria del petrolio e del gas: Il 2024 sarà un anno di grandi cambiamenti?

impianto piattaforma perforazione gas petrolio mare

Il settore del petrolio e del gas è una delle industrie più significative al mondo in termini di valore monetario.

L’analisi di mercato condotta da IBISWorld ha rivelato che il reddito totale generato dal settore delle trivellazioni di petrolio e gas ammonterà a circa 4,3 trilioni di dollari nel 2023. Questo settore è composto da imprese impegnate nell’esplorazione, nello sviluppo e nella gestione di giacimenti di petrolio e gas.

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Il petrolio svolge un ruolo enorme nella struttura economica mondiale, influenzando un’ampia gamma di settori, dai trasporti al riscaldamento, dall’elettricità ai processi industriali e manifatturieri. Il settore del petrolio e del gas, storicamente noto per la sua volatilità, è influenzato da numerosi fattori, tra cui i cambiamenti geopolitici, le tendenze economiche e i progressi tecnologici. Le tensioni geopolitiche si stanno intensificando in Medio Oriente, come dimostrano gli attacchi aerei condotti da Stati Uniti e Regno Unito contro le forze Houthi in Yemen. Ad aumentare le preoccupazioni per i mercati petroliferi, l’Iran ha recentemente catturato una petroliera nel Golfo di Oman. Cosa significa per l’intero settore?

Negli ultimi anni, le preoccupazioni ambientali e la transizione verso le energie rinnovabili hanno complicato ulteriormente l’esplorazione di petrolio e gas. Il rapporto sul mercato petrolifero dell’AIE ha mostrato chiaramente che “le prove di un rallentamento della domanda di petrolio stanno aumentando”. Per gli investitori che si avventurano nell’industria del petrolio e del gas, la terminologia specialistica del settore e le distinte metriche di misurazione possono essere scoraggianti. Questo articolo si concentra sulle dinamiche attuali, sulle opportunità di investimento nel settore petrolifero, sulle previsioni di mercato e sul ruolo del settore nella transizione energetica.

Come funziona l’industria del petrolio e del gas?

Il processo di produzione di petrolio e gas prevede l’estrazione di queste risorse dai pozzi e la loro trasformazione in prodotti petroliferi di consumo per gli utenti finali. Il settore è suddiviso in tre parti principali: upstream, midstream e downstream. Il segmento upstream, noto anche come esplorazione e produzione (E&P), si concentra sulla localizzazione dei giacimenti naturali e sull’esecuzione delle operazioni di perforazione. Le entità midstream si occupano del trasporto di queste risorse dai pozzi alle raffinerie. Le società di downstream gestiscono i processi di raffinazione e la distribuzione dei prodotti finali per la vendita.

L’industria del petrolio e del gas inizia con l’esplorazione per trovare giacimenti di petrolio o gas. Segue la trivellazione per accedere a queste risorse. L’estrazione consiste nel portare il petrolio o il gas in superficie, quindi la raffinazione trasforma il greggio in prodotti utilizzabili. L’industria comprende sia multinazionali che aziende nazionali. È influenzato dai mercati e dalle politiche globali.

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Opportunità di investimento nel settore del petrolio e del gas

Come investire nelle royalties di petrolio e gas

L’idea di investire nelle royalties di petrolio e gas rappresenta un’opportunità unica. A differenza dell’investimento diretto in operazioni di petrolio e gas, le royalties offrono un flusso di reddito più passivo, consentendo agli investitori di beneficiare della produzione di petrolio e gas senza le complessità del coinvolgimento operativo. Si tratta di acquistare i diritti per ricevere una parte dei proventi della produzione dei pozzi di petrolio e gas. L’attrattiva dell’investimento in royalties risiede nel suo potenziale di rendimento costante e a lungo termine. L’attrattiva risiede anche nel fatto che i pagamenti delle royalties sono tipicamente legati ai livelli di produzione e ai prezzi prevalenti del petrolio e del gas, il che offre un legame diretto con l’andamento del mercato. Tuttavia, gli investitori devono condurre un’accurata due diligence e comprendere la volatilità del mercato del petrolio e del gas. È fondamentale valutare il potenziale dei pozzi e la stabilità degli operatori coinvolti.

Investire in società petrolifere

Attualmente sono disponibili molte opportunità di investimento nel settore petrolifero. Il favorevole sistema di tassazione delle società e le abbondanti riserve di petrolio e gas rendono l’Italia una destinazione attraente per gli investitori stranieri nel settore del petrolio e del gas. L’aspetto interessante è che le società che operano in Italia devono acquisire licenze specifiche per le attività di esplorazione e produzione. Le compagnie petrolifere sono davvero un buon investimento?

L’investimento nelle compagnie petrolifere prevede diverse strategie, dall’acquisto di azioni di aziende consolidate all’esplorazione di ETF del settore energetico. La ricerca della salute finanziaria e della posizione di mercato delle società è fondamentale per prendere decisioni informate. La diversificazione all’interno del settore può mitigare i rischi legati alla volatilità dei prezzi del petrolio. La conoscenza dei mercati regionali, come il settore petrolifero e del gas in Italia, fornisce ulteriori informazioni sui potenziali investimenti. Occorre inoltre considerare il contesto legale e normativo, soprattutto in Paesi come l’Italia. In definitiva, tenersi informati sulle tendenze del mercato petrolifero globale è essenziale per investire con successo in questo settore.

Acquisto di royalties su petrolio e gas

Il processo di acquisto di royalties su petrolio e gas può essere complesso ma gratificante. Comporta una serie di passaggi, a partire dall’identificazione dei potenziali interessi di royalty disponibili per l’acquisto. Ciò richiede una due diligence per garantire la qualità dell’investimento, compresa la valutazione dei pozzi di produzione, la comprensione dei contratti di locazione e la valutazione dei dati storici di produzione. Gli investitori devono inoltre essere consapevoli degli aspetti legali delle transazioni di royalty e dovrebbero considerare la possibilità di collaborare con professionisti specializzati in questo settore. L’attrattiva dell’acquisto di royalties risiede nel potenziale di reddito costante a lungo termine, soprattutto in un mercato in cui il petrolio e il gas rimangono fonti energetiche vitali. Per chi ha le giuste competenze e risorse, l’acquisto di royalties su petrolio e gas può essere una valida strategia di investimento.

Rischi geopolitici in Medio Oriente: come influiscono sull’industria petrolifera?

Recentemente, i missili e i droni che hanno colpito le navi nel Mar Rosso hanno interrotto in modo significativo il commercio globale, segnando l’interruzione più significativa dai tempi della pandemia COVID-19. Nonostante queste interruzioni che hanno colpito le linee di approvvigionamento, i prezzi del petrolio hanno sorprendentemente mantenuto una certa stabilità. Gli attacchi, attribuiti ai ribelli Houthi, un movimento sciita allineato con l’Iran che controlla parti dello Yemen, sono una reazione alle azioni militari di Israele a Gaza. Gli Houthi mirano a fare pressione su Tel Aviv affinché interrompa la campagna militare e consenta il pieno accesso umanitario a Gaza prendendo di mira le navi legate a Israele. Da metà novembre, gli Houthi hanno segnalato oltre 25 attacchi a navi da carico.

Il principale negoziatore del gruppo Houthi dello Yemen ha recentemente dichiarato l’intenzione di continuare ad attaccare le navi dirette in Israele. Come affermato da Warren Patterson e Ewa Manthey in un recente articolo di ING, “se episodi del genere dovessero diventare più regolari, i mercati petroliferi ne sarebbero preoccupati”. Queste azioni non hanno ancora provocato perdite dirette di approvvigionamento di petrolio, ma stanno creando una pressione indiretta sul mercato interrompendo le rotte di navigazione.

Previsioni di mercato per il 2024

Previsioni del settore petrolifero e del gas

Con l’avvicinarsi del 2024, diversi esperti hanno valutato i potenziali cambiamenti nel settore del petrolio e del gas. Le previsioni spaziano dai cambiamenti nelle dinamiche della domanda e dell’offerta globale alle modifiche dei contesti normativi e ai progressi della tecnologia. La risposta del settore alla spinta globale verso un’energia più pulita, che potrebbe portare a cambiamenti significativi nel modo di operare delle società petrolifere e del gas. Un altro aspetto è il panorama geopolitico, che ha sempre giocato un ruolo cruciale nel settore.

Le previsioni per l’industria del petrolio e del gas indicano che la performance del settore nel 2024 sarà probabilmente in linea con le tendenze osservate nel 2023, rimanendo solida e al di sopra dei livelli di metà ciclo. Si prevede che i prezzi del petrolio rimarranno elevati e stabili su base annua, influenzati da vari fattori tra cui il controllo dell’offerta da parte dell’OPEC+, elementi geopolitici e un rallentamento della produzione di greggio negli Stati Uniti. Questi prezzi elevati del petrolio, pur essendo vantaggiosi per il settore in termini di entrate, potrebbero avere implicazioni economiche più ampie, come l’impatto sui tassi di inflazione e sulla crescita economica globale. La stabilità dei prezzi del petrolio riflette un equilibrio tra le dinamiche della domanda e dell’offerta, nonché la risposta del settore alle tensioni geopolitiche in corso.

Le proiezioni dell’EIA indicano che nel 2024 il prezzo medio del greggio Brent si aggirerà intorno agli 82 dollari al barile, rispecchiando i livelli del 2023. Si prevede poi un leggero calo fino a una media di 79 dollari al barile nel 2025. Tuttavia, nel recente rapporto Short-Term Energy Outlook, l’EIA afferma che: “i recenti sviluppi in Medio Oriente aumentano il rischio di interruzioni dell’approvvigionamento nel corso delle previsioni, che potrebbero portare a prezzi più alti e più volatili, come attualmente previsto”.

Le prestazioni e i prezzi del settore petrolifero e del gas nel breve termine, in particolare per gli anni dal 2024 al 2026, saranno cruciali nel definire il panorama energetico globale e le condizioni economiche. Queste prospettive sottolineano l’importanza di monitorare attentamente le tendenze del mercato e gli sviluppi geopolitici del settore.

Impatto dei prezzi elevati del petrolio

L’impatto potenziale dei prezzi elevati del petrolio sull’economia globale e sull’industria del petrolio e del gas non può essere sottovalutato. Secondo le previsioni della Banca Mondiale e di altre istituzioni finanziarie, è possibile che i prezzi del petrolio raggiungano nuovi massimi nel 2024. Questo scenario potrebbe avere implicazioni di vasta portata, con ripercussioni su tutto, dalla spesa dei consumatori alla redditività delle compagnie petrolifere e del gas. I prezzi elevati del petrolio spesso portano a un aumento dei ricavi per i produttori, ma possono anche innescare pressioni inflazionistiche e rallentamenti economici nei Paesi consumatori. Il settore deve prepararsi a questa eventualità, bilanciando i benefici a breve termine dei prezzi elevati con la necessità di stabilità e sostenibilità a lungo termine.

Transizione energetica e futuro del petrolio e del gas

La transizione energetica

La transizione energetica, guidata dal passaggio globale alle fonti di energia rinnovabili, pone sfide e opportunità al settore del petrolio e del gas. Aziende come ADNOC (Abu Dhabi National Oil Company) sono in prima linea in questa transizione, bilanciando le loro attività tradizionali con investimenti in pratiche energetiche sostenibili, come l’esplorazione di progetti di energia rinnovabile e la riduzione delle emissioni di carbonio. Per molte aziende, la transizione energetica richiederà un cambiamento fondamentale nei modelli e nelle strategie aziendali. L’adozione di questa transizione consente a queste aziende di essere competitive e rilevanti in un settore energetico in continua evoluzione.

Iniziative verdi nel settore petrolifero e del gas

L’implementazione di iniziative verdi nel settore petrolifero e del gas sta guadagnando slancio, in quanto le aziende riconoscono la necessità di ridurre la propria impronta ambientale. Queste iniziative vanno dall’investimento in tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio alla riduzione del flaring e delle emissioni di metano. Le sfide nell’implementazione di queste iniziative includono limiti tecnologici, costi elevati e la necessità di bilanciare gli obiettivi ambientali con quelli commerciali. Tuttavia, i benefici potenziali sono significativi, tra cui il miglioramento delle prestazioni ambientali, una maggiore percezione da parte dell’opinione pubblica e l’allineamento con gli obiettivi globali di sostenibilità. In vista del 2024, il successo di queste iniziative verdi sarà un indicatore chiave dell’impegno del settore verso un futuro sostenibile.

Da qui: Punti chiave da ricordare sull’industria del petrolio e del gas

L’industria del petrolio e del gas si trova a un punto importante in vista del 2024. Il potenziale di grandi cambiamenti è evidente. Il futuro dei prezzi del petrolio è strettamente legato agli eventi geopolitici, come quello che abbiamo vissuto di recente in Medio Oriente. La leggera flessione prevista per il 2025 a 79 dollari al barile potrebbe far pensare a cambiamenti anticipati, forse dovuti all’evoluzione delle condizioni economiche globali o a cambiamenti nelle politiche energetiche. Queste previsioni sottolineano l’importanza per gli investitori e gli operatori del settore di rimanere vigili e attenti agli sviluppi geopolitici. Nel complesso, questi approfondimenti sul futuro del mercato petrolifero evidenziano il delicato equilibrio tra gli eventi globali e le tendenze economiche nel plasmare la traiettoria del settore. La risposta dell’industria a queste sfide e opportunità darà forma non solo al suo futuro, ma anche al panorama energetico globale.

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ultimo aggiornamento: 1 Marzo 2024 15:44

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