I timori europei per l'industria
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Direttore: Alessandro Plateroti

I timori europei per l’industria: la sfida dei 27

parlamento europeo

Dopo il Inflation reduction Act degli Usa sono cresciuti i timori per l’industria europea a fronte della competizione oltreoceano.

Oggi al Consiglio Ue a Bruxelles i 27 leader dovranno affrontare il tema dell’industria europea. Oltre ai due temi centrali, migranti e aiuti di Stato, c’è la questione che aumenta i timori dei paesi membri, ovvero fronteggiare il provvedimento degli Usa che potrebbe portare ad una fuga dal Vecchio continente delle imprese. L’Inflation reduction act è stato accusato di imporre una concorrenza sleale da parte degli alleati oltreoceano e si sta provvedendo a rendere ugualmente attrattive le condizioni in Europa per evitare la fuga.

L’Italia è d’accordo sulla necessità di una risposta all’Ira (inflation reduction act) varato da Biden, che ha investito 369 miliardi di dollari per accelerare la transizione energetica. La Germania e altri paesi forti economicamente vorrebbero erogare aiuti diretti alle imprese nazionali con i propri bilanci mentre altri paesi come l’Italia non potrebbero permetterselo. Meloni punta ad un nuovo Recovery. Ma la preoccupazione riguarda tutti anche i mercati finanziari europei che temono che le imprese fuggano in massa verso gli Usa attratti dal “new deal 2.0”.

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Quale sarà la risposta dei 27 all’Ira

Sulla competitività dell’industria europea i leader dei 27 hanno idee discordanti ma tutti sono concordi che le imprese europee devono svilupparsi sul suolo del vecchio continente. Ma come scrive Euractiv, dalla bozza del comunicato del vertice è stato eliminato il paragrafo sulla “solidarietà” economica europea e “risposta politica dell’UE pienamente efficace”.

Il Consiglio Ue invita le istituzioni a lavorare sul programma SURE, che prevede l’assunzione di prestiti su mercati finanziari da parte della Commissione Ue per consentire condizioni di prestito più favorevoli a paesi con tassi di interesse più elevati sul debito nazionale. Il documento finale propone di nuovo un fondo europeo per la sovranità per sostenere gli investimenti nei settori strategici e aiutare l’industria europea.

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ultimo aggiornamento: 9 Febbraio 2023 9:45

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