Matteo Berrettini fermato da un infortunio durante il suo esordio alle ATP Finals di Torino contro Zverev. Al suo posto c’è Sinner. Cosa dice il regolamento.
Un 2021 da sogno si chiude con un incubo per Matteo Berrettini, che stacca il pass per le Atp Finals di Torino ma è costretto ad alzare bandiera bianca nel corso del secondo set della sfida contro Zverev a causa di un infortunio agli addominali. Il secondo infortunio che interessa la stessa zona. E il primo lo aveva costretto ad un lungo stop e a riprogrammare la sua stagione per gestire il suo fisico.
L’infortunio di Berrettini alle Atp Finals di Torino: problema agli addominali per il tennista azzurro
Il primo set della sfida contro Zverev forse è addirittura superiore alle aspettative, in termini di spettacolo. I due tennisti si affrontano a viso aperto, cercano i vincenti per ribaltare le sorti della partita. Berrettini si vede scivolare due set point dalle mani, Zverev aggancia il tie break e si impone per 9 a 7 portando a casa il primo set.
Nel secondo set c’è qualcosa che non va. Berrettini ad un certo punto prova a stirarsi l’addome, poi getta la racchetta a terra e si porta le mani al volto. Riconosce forse quel dolore e quella sensazione che ha già provato. Il problema agli addominali che lo aveva già costretto allo stop ad inizio stagione. Inutile il lungo intervento del fisioterapista. Berrettini si ritira.
Gli esami strumentali faranno definitivamente luce sull’entità dell’infortunio.
Sinner prima riserva: cosa dice il regolamento
Al posto di Matteo Berrettini c’è Jannik Sinner, che tutto avrebbe voluto tranne che prendere il posto di Matteo Berrettini, amico e connazionale. In base al regolamento, Sinner erediterebbe la sconfitta di Berrettini contro Zverev e disputerebbe la seconda partita come da programma, quindi contro Hurkacz.