Coronavirus, Miozzo: “La terapia più efficace sarebbe un lockdown totale per altri due mesi. Il Paese è in grave sofferenza”.
Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Agostino Miozzo è tornato a parlare dell’emergenza coronavirus facendo sapere che la cura migliore per l’Italia sarebbe un lockdown totale di due mesi. Una formula ovviamente impraticabile alla luce della situazione economica dell’Italia.
Coronavirus, Miozzo: “La terapia più efficace sarebbe un lockdown totale per altri due mesi”
“La terapia più efficace sarebbe un lockdown totale per altri due mesi. Ma non possiamo permetterci questa terapia“, ha dichiarato Agostino Miozzo ai microfoni de la Repubblica. “Il Paese è in grave sofferenza con milioni di persone in stato di assoluta precarietà e il governo non è in grado di supplire alle necessità […], le riaperture che si stanno autorizzando comportano un rischio relativo. Poco incide il singolo settore sull’Rt ma se sommiamo i settori generiamo una somma esponenziale dei rischi. Questo è il vero dilemma con cui ci dobbiamo confrontare nelle prossime settimane se non vogliamo arrivare a condizioni che impongano di nuovo dolorose e insostenibili chiusure“
E aggiunge: “Immaginate cosa può succedere se riaprono i ristoranti la sera ai Navigli o a Trastevere, ma c’è anche un’altra Italia che non può essere penalizzata. Mi sono attirato le ire di molti amministratori locali che si sono visti imputare la responsabilità del mancato controllo per gli assembramenti. Ma è quello che chiederei al governo: un controllo efficace del territorio almeno per i prossimi due o tre mesi, con il contributo anche dell’Esercito, forze dell’ordine, polizia locale che stanno già facendo un lavoro straordinario”.
La gestione dell’emergenza sanitaria: cosa farà il governo Draghi
C’è grande curiosità sul governo Draghi e su come il nuovo esecutivo possa gestire l’emergenza sanitaria. Nella squadra dell’ex Presidente della Bce convivono anime contrastanti, opposte. Alla Sanità è stato confermato il Ministro Roberto Speranza, anima rigorista del governo Conte bis. Ma nel governo ci sono anche tre ministri in quota Lega, e il partito di Salvini da mesi chiede il progressivo allentamento delle misure restrittive. Il primo banco di prova sarà il divieto dello spostamento tra le Regioni, che scadrà il prossimo 25 febbraio.