Giorgio Palù a Sky Tg24: “Siamo pronti alla zona bianca. Ma dobbiamo prepararci ad altre pandemie”.
ROMA – Intervenuto ai microfoni di Sky Tg24, il presidente dell’Aifa Giorgio Palù ha parlato dell’origine della pandemia legata alla diffusione del nuovo coronavirus: “E’ possibile che il Sars-Cov2 sia sfuggito dal laboratorio di Wuhan, ma non lo sapremo mai finché i cinesi non collaboreranno mostrandoci tutte le carte“.
“Sinceramente – ha aggiunto – questo virus è originario dalla Cina. Non potremo mai dire con certezza se sia un virus naturale o artificiale, non ne abbiamo la prova sierologica e non è stato trovato un ospite intermedio rispetto al pipistrello che vive nelle grotte dell’estremo sud della Cina“.
Le pandemie
Giorgio Palù in questa intervista ha ricordato “che l’emergere di virus pandemici che vengono dal mondo animale probabilmente sarà quello che noi affronteremo nei prossimi anni. Dovremo attrezzarci per diagnosticare in maniera più uniforme, avere dei criteri e una programmazione per quanto riguarda l’approccio e la diagnosi ma anche contenimento e cure. Abbiamo il dovere di continuare con la medicina e presidi territoriali. Dobbiamo anche pensare ai trasporti e agli ambienti chiusi. Ricordiamoci che il Covid è un virus respiratorio, e a modificare i sistemi di condizionamento con l’immissione e l’espulsione d’aria all’esterno, contro dei filtri“.
“Abituiamoci – ha aggiunto – ad un mondo con altre pandemie come questa. I virus vivono ovunque, soprattutto in quelle nicchie ecologiche che noi violiamo per motivi industriali, polluzione e deforestazione. Siamo 8 miliardi e non abbiamo più a disposizione, compreso anche l’Antartide, di uno spazio non abitato dagli uomini“.
Zona bianca
Il presidente dell’Aifa, riportato dall’Adnkronos, ha fatto anche il punto sull’emergenza in Italia: “Siamo pronti alla zona bianca. Abbiamo dimostrato di essere molto efficaci per quanto riguarda la vaccinazione. Ma credo che dovremmo attrezzarci per il futuro, per questa emergenza, il riemergere di questo virus e, soprattutto, di altri virus“.