Il ministro Speranza a ‘Domenica In’: “I passi avanti si potranno fare solo quando le condizioni lo permetteranno”.
ROMA – Prudenza e gradualità. Sono queste le due parole che il ministro Speranza ha usato in più di un’occasione nella sua intervista a Domenica In. “Da domani riprenderanno tante attività, una parte larga del Paese va in zona gialla, ma dobbiamo riprendere gradualmente per non fare passi indietro“.
Coprifuoco
Il titolare della Salute è ritornato anche sulla polemica del coprifuoco. “L’orario delle 22 ci consente di ridurre la mobilità – ha spiegato, riportato dall’Adnkronos – è una scelta fatta nello spirito di prudenza. Nessuno si diverte a fare restrizioni, ma si tratta di misure necessarie per mantenere la curva sotto controllo […]. L’esito di queste riaperture non è già scritto e i passi avanti ci saranno solo quando le condizioni lo permetteranno“.
Dal ministro un nuovo monito al resto della maggioranza: “Bisogna avere fiducia, perché le misure hanno funzionato e ci hanno permesso di piegare la curva […]. Dobbiamo fare un passo alla volta e valutare quotidianamente il quadro […]. Con questi numeri ci possiamo permettere alcune cose, ma dobbiamo continuare ad avere prudenza e rispettare le norme. Il virus circola e non possiamo permetterci di fare passi indietro […]. La partita continua ad essere molto complicata a livello globale. Le cose vanno meglio rispetto al passato, ma non è tutto risulto e per questo dobbiamo essere prudenti“.
Vaccini
Un passaggio anche sui vaccini. “I nostri numeri – ha sottolineato – sono allineati a quelli dei principali Paesi europei. Siamo nelle condizioni di accelerare ancora e andare più forte. L’obiettivo delle 500mila dosi quotidiane è alla nostra portata. Sono fiducioso che, con l’accelerazione nel mese di maggio e giugno, creeremo le condizioni per stare meglio e superare mesi drammatici che mai nessuno potrà dimenticare e soprattutto sono convinto che alla fine vinceremo questa sfida con il virus“.