Italia, Roberto Mancini ha annunciato i convocati per le partite contro Svizzera e Irlanda del Nord. Ecco tutte le scelte.
ROMA – Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha pubblicato la lista dei convocati per le partite contro Svizzera e Irlanda del Nord. Grande attenzione sicuramente alla sfida contro gli elvetici, che si preannuncia decisiva per la qualificazione per i Mondiali 2022.
E’ notizia di poco fa che il Cts, nonostante le buone sensazioni di Valentina Vezzali, ha bocciato la proposta di ampliare al 100% la capienza dell’Olimpico di Roma. Anche se l’ultima parola spetterà, come sempre, al Governo e non si esclude un dibattito nelle prossime ore su questo.
I convocati di Roberto Mancini
Per questa sfida Roberto Mancini si è visto costretto a rinunciare a Kean e Verratti. A centrocampo, vista anche l’indisponibilità di Pessina, prima chiamata per Pobega oltre il ritorno di Tonali. Nessuna sorpresa, invece, negli altri ruoli con i ‘big’ presenti. Ecco l’elenco completo:
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Genoa)
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Davide Calabria (Milan), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Olympique Lione), Gianluca Mancini (Roma)
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Tommaso Pobega (Torino), Sandro Tonali (Milan), Nicolò Zaniolo (Roma)
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo)
Il calendario
I fari sono puntati naturalmente sul 12 novembre quando all’Olimpico di Roma l’Italia scenderà in campo contro la Svizzera per una sfida da dentro o fuori. Una vittoria consentirebbe naturalmente di andare ad affrontare con maggiore tranquillità l’Irlanda del Nord a Belfast. Due partite fondamentali per il futuro dei ragazzi di Mancini.