Juventus: c'è il nome del dopo Allegri, ecco il prescelto in panchina
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Direttore: Alessandro Plateroti

Juventus: c’è il nome del dopo Allegri, ecco il prescelto in panchina

Rivoluzione alla Juventus: addio Allegri, arriva Tudor? dalle ceneri di un’epoca si profila l’ombra del tecnico croato.

Il futuro della Juventus sembra ormai tracciato, con il sipario che sta per calare sulla seconda era Allegri. Dopo due stagioni in chiaroscuro, lontane dagli strabilianti successi di un tempo, il tecnico livornese appare sempre più lontano dal proseguimento del suo progetto alla Vecchia Signora. Nonostante siano rimasti ancora due anni di contratto, le voci di un possibile addio si fanno sempre più insistenti.

La questione che rimane in sospeso è come liberare Giuntoli dal suo attuale incarico al Napoli. Tuttavia, secondo le informazioni raccolte, il periodo tra il 10 e il 15 giugno potrebbe essere quello decisivo per raggiungere un accordo che soddisfi tutte le parti coinvolte.

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L’era Tudor in arrivo?

In questa fase di incertezza, il nome che spicca tra i possibili eredi di Allegri è quello di Igor Tudor. L’attuale tecnico del Marsiglia, ex giocatore e allenatore della Juventus, sembra essere il preferito dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, figura altrettanto fondamentale per i progetti futuri del club bianconero.

Se tutto dovesse andare secondo i piani, avremmo quindi una Juventus guidata da Tudor, con un’impostazione tattica che parte da un solido 3-4-2-1. Le prime operazioni di mercato si concentrerebbero su esterni e trequartisti, per garantire alla nuova guida tecnica gli strumenti adeguati per un immediato salto di qualità.

Il tecnico croato troverebbe in attesa degli acquisti una situazione del genere al ritiro: Szczesny, Perin, Pinsoglio in porta. Centrali difensivi: Bonucci, Bremer, Danilo, Gatti, Rugani, Alex Sandro, De Winter. Esterni: Cambiaso, Pellegrini, Kostic, Iling e se rinnova Cuadrado. Fagioli, Miretti, Rovella, Locatelli, Zakaria, Pogba, Arthur, McKennie a centrocampo. In attacco Chiesa, Soulé, Kean, Vlahovic, Kulusevski in caso di mancato riscatto e Milik in caso di acquisto definitivo. Rosa sicuramente da sistemare.

L’addio di Allegri, dunque, potrebbe essere l’inizio di una nuova era per la Juventus. Un’era in cui il passato, rappresentato da Tudor, si fonde con il presente per costruire il futuro. Un futuro che, i tifosi sperano, sarà ricco di successi come quello appena lasciato alle spalle.

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ultimo aggiornamento: 29 Giugno 2023 9:32

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