Come Cristiano Giuntoli sta rivoluzionando la Juventus, tra scelte di allenatore, mercato ambizioso e riorganizzazione societaria.
Cristiano Giuntoli è l’uomo scelto per rilanciare la Juventus, per aprire un nuovo ciclo vincente dopo anni difficili. Parafrasando le parole di John Elkann, Giuntoli ha il compito di riportare la Juve ai vertici del calcio italiano ed europeo. Dopo una stagione conclusa con la vittoria della Coppa Italia e la qualificazione alla Champions League, l’obiettivo ora è tornare a vincere e riaffermarsi in Italia e in Europa.
Scelte dell’allenatore della Juventus
L’esonero di Massimiliano Allegri ha segnato un punto di svolta. Thiago Motta è il candidato principale per la panchina bianconera, con un’offerta triennale da 3,5 milioni di euro netti. Il modulo preferito sarà un 4-3-3 o un 4-2-3-1, soluzioni mai adottate da Allegri. Thiago Motta ha già avviato colloqui con Giuntoli per discutere delle strategie di mercato, anche se la concorrenza di Milan e Bologna rende la trattativa complessa.
Strategia di mercato
Giuntoli ha in mente un mercato ambizioso, puntando a rinforzare il centrocampo. Teun Koopmeiners dell’Atalanta è il primo obiettivo, seguito da Lazar Samardzic dell’Udinese e Marcus Thuram del Nizza. In difesa, il nome caldo è Riccardo Calafiori del Bologna. L’intenzione è mantenere Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, mentre Arkadiusz Milik e Moise Kean potrebbero partire. Sul fronte degli arrivi, ci sono contatti con il Manchester United per Mason Greenwood.
Per realizzare il suo progetto, Giuntoli si affiderà a uomini di fiducia. Giuseppe Pompilio, suo vice dai tempi di Carpi, e Stefano Stefanelli, attuale direttore sportivo del Pisa, si uniranno alla Juventus. Verrà potenziata l’area scouting e ci saranno cambiamenti nel settore giovanile con l’arrivo di Michele Sbravati. Claudio Chiellini, attuale dirigente della Next Gen, dovrebbe restare, mentre suo fratello Giorgio Chiellini potrebbe tornare a Torino in una nuova veste.
Con Allegri sono andati via anche il suo vice Marco Landucci e gran parte dello staff. Tuttavia, due figure potrebbero essere confermate: Simone Padoin e Francesco Magnanelli, entrambi collaboratori tecnici apprezzati dalla dirigenza. Padoin è entrato nello staff nel 2021, subito dopo il ritiro dal calcio giocato, mentre Magnanelli ha iniziato nel 2023 dopo un’esperienza come collaboratore tecnico del Sassuolo.