Massimiliano Allegri e il colpo da novanta a centrocampo. Manuel Locatelli non è l’unico “sorvegliato speciale” della Juventus.
Si riparte da dove si era finito. Tre anni fa Max Allegri lasciò la Juventus dopo aver chiesto, per proseguire, un ringiovanimento della rosa ma anche un colpo forte a centrocampo. Qualcuno in grado di coniugare fisico e tecnica, di caratura internazionale, capace di conferire alla truppa bianconera una marcia in più. Allora i principali nomi sulla lista erano Pogba, in rotta con Mourinho allo United, e Milinkovic-Savic, per cui il patron biancoceleste Claudio Lotito chiedeva oltre 100 milioni.
Juventus: per il centrocampo si pensa in grande
Oggi alla Juventus è associato soprattutto Manuel Locatelli. Lo stesso tecnico uscente Andrea Pirlo lo aveva messo in cima alle preferenze. Eppure, se spettasse a lui, Allegri mirerebbe ancora più in alto. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, la pista Pogba aveva trovato un appiglio nello scenario da fantamercato di uno scambio tra il francese e Cristiano Ronaldo.
In scadenza fra un anno, Paul avrebbe una valutazione di poco superiore ai 50 milioni. Ma la proposta di rinnovo dei Red Devils da 26,5 ha raffreddato i facili entusiasmi. Margini per una trattativa sembrano essersi creati per Milinkovic-Savic. La partenza di Simone Inzaghi ha segnato la chiusura di un ciclo. E Lotito forse abbasserà le pretese, entro certi limiti. Attorno ai 70 milioni, rimane un grosso investimento.
Il profilo tracciato da Allegri
In termini di rapporto qualità-prezzo, stuzzica Aouar del Lione, classe ’98. In scadenza nel 2023, il club transalpino è disposto a prendere in considerazione offerte di almeno 40 milioni. Sul giocatore si era fatto avanti pure l’Atletico Madrid, prima di virare su De Paul, in uscita dall’Udinese.
A ogni modo, Allegri non ne fa una questione di nome, semmai di profilo. È compito della dirigenza individuare l’uomo in linea col profilo tracciato: fisicità, forza nei duelli aerei, capacità di inserimento, piedi buoni sono caratteristiche ritenute necessarie. Un innesto da inserire magari a sostegno dell’attacco.