Il coronavirus piomba anche sulla Champions League: Juventus-Lione in campo neutro? L’ipotesi del presidente Aulas, la palla passa all’UEFA.
Juventus-Lione di Champions League in campo neutro. Più che una proposta quella del numero uno del club francese sembra una provocazione se non un tentativo di sfruttare una situazione emergenziale. Di certo un’esternazione decisamente fuori luogo.
Champions League, Juventus-Lione in campo neutro?
È in programma per il prossimo 17 marzo la sfida tra Juventus e Lione, gara di ritorno valida per l’accesso ai quarti di finale di Champions League. La squadra di Sarri deve rimontare l’uno a zero rimediato all’andata in terra francese.
L’annuncio di Aulas: “Ci sono nuovi elementi da valutare”
Ma sulla gara di ritorno c’è l’ombra del coronavirus. Il presidente del Lione Jean-Michel Aulas sgancia la bomba e annuncia che la partita si potrebbe giocare in campo neutro. Un fulmine a ciel sereno che al momento non sembrerebbe motivato dalla situazione attuale.
“Ci sono nuovi elementi da valutare perché la squadra Under 23 della Juve è stata messa in quarantena perché sono preoccupati per quattro giocatori. E le riserve si allenano con la prima squadra. Vedremo cosa succederà. Aspetto di sapere cosa dice la Uefa. Spero arrivino buone notizie e, nel peggiore dei casi, non si può escludere che si giochi in campo neutro”.