Kiev proibisce libri e musica russa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Kiev proibisce libri e musica russa

Bandiera Russia e Ucraina

Continua la derussificazione dell’Ucraina con due leggi approvate dalla maggioranza.

Mentre la Russia vuole denazificare l’Ucraina, Kiev mira ad eliminare ogni riferimento culturale alla Russia. Dopo il cambio di nome di strade e parchi, il parlamento ucraino ha approvato due leggi che vietano – o quantomeno limitano – la distribuzione e la riproduzione di musica e libri russi. L’Ucraina mira a tagliare tutti i ponti e recidere ogni legame culturale con il paese che l’ha invasa e aggredita. Nonostante fossero culturalmente legate, paesi fraterni, Kiev è intenzionata a non vedere più traccia russa nel suo paese.

Una legge vieta di stampare libri di autrici e autori russi, che dopo la dissoluzione dell’Urss non hanno acquisito la cittadinanza ucraina ma hanno mantenuto quella russa. Inoltre, questa legge blocca anche l’importazione dei libri dalla Russia e dalla Bielorussia, o dai territori separatisti filorussi. L’altra legge invece proibisce di riprodurre la musica di artisti russi sui media ucraini e su qualsiasi canale, anche sul trasporto pubblico. La lingua russa era molto usata in Ucraina e ora vede una vertiginosa riduzione del suo utilizzo e al contempo viene aumentata la messa in onda di programmi tv e musica ucraina in radio.

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Bandiera Russa – Ucraina

Kiev sempre più lontana da Mosca

Le due leggi dovranno essere firmate dal presidente Zelensky per andare in vigore. Ma il supporto del governo e del Parlamento ucraino è stato totale su questi due progetti. Il disegno dell’Ucraina è chiaro. Come ha sottolineato il ministro della cultura ucraino: «Queste leggi sono disegnate in modo da aiutare gli autori ucraini a condividere contenuti di qualità con un pubblico più ampio possibile, che dopo l’invasione russa non riesce più ad accettare a livello fisico nessun prodotto creativo russo».

La vicepresidente del parlamento, Olega Kondratyuk, ha esultato per la legge scrivendo su Facebook che «dall’1 gennaio 2023, i libri saranno pubblicati e distribuiti solo nella lingua ucraina di stato, nelle lingue dei popoli indigeni dell’Ucraina e nelle lingue ufficiali dell’Unione Europea». L’Ucraina si sta allontanando sempre di più dalla Russia e recidendo ogni legame con Mosca dopo l’aggressione subita. Dalla decomunistizzzione alla derussificazione, Kiev viaggia verso Ovest.

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ultimo aggiornamento: 20 Giugno 2022 12:57

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