La Cina contro le criptovalute
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Direttore: Alessandro Plateroti

La Cina contro le criptovalute

Bitcoin

Cosa sta succedendo tra Cina e bitcoin: il Paese mette i bastoni tra le ruote alle banche e il valore crolla. Scopriamo cosa sta succedendo.

Il bitcoin è la moneta virtuale più famosa e di valore nello scenario internazionale. Dopo la sua uscita nel 2009 ha passato momenti di alti e bassi, fino al suo picco nel 2017. Dopo un calo nel 2018 e 2019 è tornata a crescere in una scalata verticale nel 2020 e 2021 ma… la Cina sembra che voglia metterle i bastoni tra le ruote! Scopriamo cosa è successo è perché c’è stato un crollo nel suo valore (come capita spesso in caso di domanda inferiore alle aspettative o situazioni particolari tipi quella che andremo a esporvi).

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Bitcoin

Cina e bitcoin

Allora cosa è successo tra Cina e bitcoin? A maggio 2021, dopo lo stop da parte di Elon Musk che affermava di non accettarle più per il pagamento delle auto Tesla è arrivato un nuovo colpo. La Cina ha infatti deciso di impedire alle banche di fornire servizi legati alle criptovalute. Questa decisione ha portato le monete virtuale a un tuffo in picchiata, il bitcoin ad esempio ha perso 13 punti percentuali del suo valore andando a finire sotto quota 40 mila dollari di scambio.

Come riporta anche l’Agenzia Giornalistica Italiana (AGI), le tre associazioni China Internet Finance Association, China Banking Association e China Payment and Clearing Association hanno affermato quanto segue: “di recente i valori delle criptovalute sono schizzati e crollati e il trading speculativo è ripreso, infrangendo la sicurezza delle proprietà delle persone e interrompendo il normale ordino economico e finanziario”.

Altre novità: la migrazione da Cina e USA

Naturalmente i magnati e imprenditori che hanno puntato sulle criptovalute e sull’acquisto di bitcoin su varie piattaforme online come il sito web ufficiale Immediate Edge hanno deciso di guardarsi intorno e migrare in America e, più precisamente, in Texas.

Tantissimi miner infatti, come riporta anche l’agenzia Ansa, si erano trasferiti in Cina inizialmente, dove si realizzava il 74% di prodizione della criptovaluta.

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ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2021 18:03

Elon Musk e bitcoin: le ultime novità sul magnate americano e la criptovaluta

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