La grande finanza avrebbe scommesso sul fallimento dell’Italia e sul nuovo path politico pronto ad attendere il Paese.
L’articolo del Financial Times, non lascia scampo ad alcun dubbio in merito: ‘Dagli hedge fund, la più grande scommessa contro il debito italiano dal 2008’. Stando al celebre quotidiano finanziario britannico, i fondi speculativi, avrebbero dato il via ad un’enorme scommessa a discapito dei titoli di Stato italiani, dai tempi della crisi finanziaria globale, alla luce delle battaglie politiche a Roma, che avrebbero condotto Draghi ad abbandonare la poltrona, oltre, ovviamente, alla famosa dipendenza dell’Italia dalle importazioni di gas dalla Russia.
S&P Global Market Intelligence
I dati a sostegno di una tale tesi, provengono da S&P Global Market Intelligence. Secondo l’ente, gli hedge fund avrebbero prognosticato un calo dei propri prezzi, per un controvalore di 39 miliardi di dollari e parliamo solo del mese di Agosto. Si tratta del livello più alto toccato dal 2008 e proprio per questo motivo, sembra già essere scattata la corsa per disfarsene.
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Perchè succede tutto questo? Perché l’Italia “è il Paese più esposto, guardando alle conseguenze dell’aumento del prezzo del gas, e il clima politico è teso”, ha confermato Mark Dowding, capo degli investimenti di BlueBay Asset Management, il quale modera asset per oltre 106 miliardi di dollari, e starebbe vendendo titoli decennali italiani, utilizzando strumenti derivati, chiamati futures. Il FT palesa di nuovo le indicazioni del Fondo Monetario Internazionale: un eventuale embargo russo sul gas condurrebbe ad una contrazione economica di oltre il 5% in Italia e in altri tre Paesi europei, a patto che altre nazioni non condividano le proprie forniture.
Il quotidiano S&P dettaglia che i titoli italiani hanno già ceduto moltissimo nelle ultime settimane. Il rendimento del debito decennale italiano è salito al 3,7%, aumentando il divario, o “spread”, con il debito tedesco , a 2,3 punti percentuali dagli 1,37 punti percentuali di inizio anno.