Biden ha affermato che, nel caso in cui la Cina dovesse attaccare Taiwan, le truppe statunitensi interverrebbero per difendere quest’ultima.
Il presidente Usa Joe Biden, ha annunciato che, nel caso in cui la Cina dovesse attaccare, gli Usa difenderebbero Taiwan. Nella fattispecie, ha affermato che in caso di un “attacco senza precedenti” da parte della Cina sarebbe intervenuto. Sono queste le sue dichiarazioni in un’intervista alla Cbs.
Durante l’intervista, tenutasi nella giornata di ieri, il presidente Usa ha apertamente dichiarato che le forze statunitensi difenderanno Taiwan in caso di attacco da parte della Cina. Ma questo non è l’unico annuncio rilevante fatto da Biden in sede d’intervista.
Avrebbe infatti anche annunciato che attenderà le elezioni di medio termine per decidere se presentare la propria candidatura per la rielezione nel 2024. Biden ha dichiarato che “È troppo presto per prendere quel tipo di decisione”, sottolineando che “resta da vedere” se si candiderà per la rielezione.
L’eventuale attacco da parte della Cina
Non si tratta della prima volta in cui Joe Biden afferma apertamente che gli Stati Uniti interverrebbero nel caso di una guerra tra Cina e Taiwan. Nonostante le affermazioni del leader, piuttosto decise, la Casa Bianca ha ritrattato le dichiarazioni. L’ultima volta che Biden aveva affermato che le forze statunitensi verrebbero coinvolte nella guerra tra Cina e Taiwan, era maggio, in occasione di una visita in Giappone.
Durante l’intervista Biden ha anche raccontato di una telefonata con il cinese Xi Jinping, avvenuta ad inizio anno. “Violare le sanzioni contro la Russia nel periodo in cui Mosca ha iniziato la guerra in Ucraina sarebbe stato un errore gigantesco”, ha detto Biden a Xi Jinping.
Poi ha aggiunto: “Finora non ci sono indicazioni che abbiano fornito armi o altre cose che la Russia voleva”. Poi riferendosi agli attacchi russi in Ucraina: “È vergognoso con gli attacchi agli ospedali e alle scuole: è oltraggioso”.