Un modello diventato iconico negli anni ’80, la Lamborghini Countach è un’auto leggendaria: ecco la scheda, il prezzo e la storia.
Lo stile a cuneo tipico della Lamborghini lo si deve a quest’auto: la Lamborghini Countach è una vera e propria leggenda delle auto di lusso e sportive dagli anni ’70 in avanti. Ideata dalla casa Bertone e poi prodotta dalla casa del toro, questa vettura sportiva ha fatto la storia delle quattro ruote. Ma scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla storia di quest’iconica auto.
Lamborghini Countach: la storia
La Countach fu messa in commercio a partire dagli anni ’70, con il prototipo dell’auto presentato per la prima volta nel 1971. Il progetto è stato realizzato da Paolo Stanzani, con la linea della carrozzeria che è stata disegnata da Marcello Gandini, che lavorava per Bertone.
La produzione andò avanti fino al 1990, per poi finire e far esordire un nuovo modello: la Lamborghini Diablo. Il nome deriva da un’espressione torinese, contacc!, che fu esclamata da un profilista che vide per la prima volta il prototipo da Bertone. Questa viene usata per esprimere stupore e meraviglia.
Lamborghini Countach: la scheda
Ci furono diverse versioni della Countach: la LP 500 – il prototipo -, la LP400, la LP400s, la LP5000S e ad altri minori successivi. Il famoso design a cuneo è opera di Marcello Gandini. La prima versione dell’auto fu la LP 500, dove il numero stava ad indicare la cilindrata, ovvero 5000 cm3. Il motore era un V12, per una potenza emanata di 440 cavalli a 7400 giri al minuto. La velocità massima era all’incirca sui 300 km/h. Nei successivi modelli ci fu una diminuzione della cilindrata, ma la potenza sprigionata dal motore era sempre molto elevata.
L’ultima versione dell’auto, prodotta dal 1988 al 1990, fu la 25° anniversario. Dopo di questo venne messa fuori commercio, visto l’approdo nelle concessionarie della Diablo.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/lamborghini-auto-sportiva-hillclimb-3372628/